1. IL Club


    Data: 23/04/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu

    ... parole. Cazzo aveva capito tutto! Con tono di voce poco convincente:
    
    ‘Lasciami! ti prego! Devo correre a casa!
    
    Roberto, percepiva l’emozione di Robinia e mentre la teneva bloccata con la mano stretta al collo, mosse l’altra verso il seno, premendolo all’improvviso come una morsa, con una forza impressionante.
    
    ‘Aaaaaaaaaaaaaaaa mi fai maleeeeeeeeee
    
    ‘noooooooo ti facciooooooooooo maleeee? Hahahah e solo l’inizio stronza!
    
    Robinia, nonostante si rendesse conto della violenta aggressione, fu incapace di opporsi alla sua volontà.
    
    Il corpo fremeva come un fuscello. Le forti sensazioni ripresero a manifestarsi con maggior vigore, facendole sentire una sensazione di libidine che le pungolava la figa.
    
    Avvertiva, nel contempo, il fluido che le bagnava le mutande e le scendeva copioso lungo le cosce. Si era eccitata.
    
    ‘Sai cosa sei? hahah una cagna! Da adesso in poi io sarò il tuo padrone! Mi ubbidirai e farai quello che voglio io! Hai capito? Hahahahah altrimenti ti punirò se non farai quello che ti chiedo!
    
    Robinia era completamente soggiogata dall’azione di Roberto e non riusciva a fiatare.
    
    L’emozione le aveva bloccato la respirazione. Tuttavia assentì facendo un cenno con il capo.
    
    Roberto, l’aveva in pugno, continuando a tenerla ferma con la mano sul collo, la placcò improvvisamente contro un’anta dell’armadio.
    
    Si avvicinò con la bocca sul collo, leccando la pelle e facendole sentire il fiato caldo.
    
    Quel leggero contatto fece increspare la pelle ...
    ... di Robinia, come se fosse stata esposta ad una folata di vento gelido.
    
    ‘Mia bella cagnetta! Adesso il tuo padrone ti insegna come si ubbidisce! Non devi parlare per nessuna ragione! Devi solo ubbidire! Hai capito?
    
    Le accarezzava la pelle del viso, come una blandizia erotica. Robinia era emozionata ed il suo corpo era imperlato di sudore. Il suo cuore batteva forte ed il corpo sussultava ad ogni tocco.
    
    Roberto la fissava cercando di incutere il suo rispetto.
    
    Intanto il palmo della sua mano si era infilato dentro i Jeans, proseguendo nelle le mutandine ed infine arrivarono a chiudersi attorno alle grandi labbra, strapazzandole con forza.
    
    Robinia, stimolata nelle parti intime guaiva come una cagna, respirando a stento a bocca aperta. Provava un piacere immenso a subire quelle attenzioni prepotenti e la sua mente era completamente stordita.
    
    ‘La mia cagnetta! Gode! MMMM
    
    Robinia, totalmente sottomessa al suo volere, provava piacere a subire quell’umiliazione, perché le dava un diletto inaudito, delle sensazioni nuove che non aveva mai sperimentato prima di allora.
    
    ‘Bene! Cagna maledetta sei già bagnata fradicia! Ora spogliata! Ti voglio vedere nudaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa sbrigatiiiiiiiiiiiiii
    
    La paura le faceva tremare le braccia e le gambe. Dovette fare uno sforzo smodato per sbottonare la camicetta e togliersi i jeans. Però non riuscì ad andare oltre, rimanendo in mutande e reggiseno.
    
    Roberto nel frattempo le girava attorno come un segugio, fissando ...
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