1. IL Club


    Data: 23/04/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu

    Prologo:
    
    Fabry, Robinia, Master e Sonya, avevano in comune la passione per la letteratura erotica. Tale passione, col tempo, si era arricchita anche dalla voglia di scrivere le proprie fantasie erotiche.
    
    Si erano incontrati frequentando il portale di Milù, un sito specializzato nella divulgazione di racconti amatoriali erotici, che permetteva a chiunque lo desiderasse di pubblicare le proprie opere letterarie erotiche, purché fossero scritte in italiano corretto.
    
    Fabry, Robinia, Master e Sonya, prediligevano il genere dominazione, le storie in cui un protagonista, Dom, Padrone o Mistress, aveva un ruolo di ‘superiorità’ mentale e fisica verso chi era slave, sub o sottomesso.
    
    I normali racconti etero, che si sviluppavano entro i limiti angusti dei rapporti tradizionali, per loro, erano storie noiose e pedisseque ripetizioni delle posizioni del Kamasutra, non davano alcuna emozione.
    
    La loro attenzione si rivolse verso quei racconti in cui l’eccitazione era ottenuta da condizioni stimolanti socialmente non accettate, vale a dire da tutte quelle situazioni nelle quali venivano utilizzati oggetti, non umani, per infliggere un effettivo dolore o umiliazione al proprio partner.
    
    La comune passione per le pratiche del BDSM li unì. Dopo i primi contatti on line, decisero di formare un circolo, sulla falsa riga di quello di Vienna, per scambiarsi le proprie opinioni e mettere in pratica la loro passione.
    
    Fissarono la data e le modalità del primo incontro, che ...
    ... avvenne sulle calme acque del lago di Garda. Nei pressi della ridente cittadina costiera di Malcesine.
    
    Fabry era il più esperto tra i convitati, era quello che aveva conseguito un discreto successo nell’editoria erotica, pubblicando qualcosa.
    
    Master, era un discreto scrittore, ma viveva di luce riflessa. Era di carattere instabile, che mutuava le parole e i concetti dagli altri, secondo delle circostanze, poiché aveva difficoltà ad esprimere un’autonoma posizione.
    
    Robinia e Sonya, erano solo appassionate di BDSM. Erano carne da macello che per dar fuoco alla loro passione si sarebbero prestate a subire qualunque violenza fisica, come agnelli sacrificali.
    
    Erano state scelte come mere partner con le quali Fabry e Master si sarebbero sbizzarriti a realizzare le loro fantasie di padroni dominatori.
    
    Marameo, un amico in comune, che condivideva con loro la stessa passione, non venne incluso nel club perché aveva un carattere difficile, una personalità forte che avrebbe finito per prevalere sul gruppo, mettendo in secondo piano il ruolo di Fabry ed annullando quel lumino che ancora schiariva la testa di Master. In un pollaio, si sà, troppi galli creano il caos.
    
    Tutto era deciso. I membri del circolo si ritrovarono un sabato pomeriggio di fine settembre. La villa apparteneva alla famiglia di Fabry.
    
    Era edificata su un costone di roccia, che scendeva a picco nelle acque del lago. Circondata da un parco di alberi di ulivo.
    
    Fabry si comportò da buon padrone di casa ...
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