1. Une femme de naples (seconda parte)


    Data: 14/04/2019, Categorie: Etero Autore: cinquantasei, Fonte: Annunci69

    ... schiena.
    
    Tutta quell’estate sia con Raf per un breve periodo, perché finite le vacanze è ritornato in Germania, sia con Mirko ho fatto sesso fino a quando io e la mamma siamo ritornate nuovamente a Napoli, perché la convivenza di mamma con Francesco non era andata a buon fine.
    
    Gli anni successivi fino all’età di diciotto anni di esperienze ne ho fatte molte, anche con ragazze, ma io prediligo una bella scopata con un cazzo, possibilmente ben messo e che duri molto.
    
    Le scopate più belle e soddisfacenti le ho realizzate nei due anni che ho lavorato come animatrice nei villaggi turistici, quando tra un turno di lavoro e i momenti di relax con colleghi di lavoro e con molti clienti anche donne ho scopato alla grande.
    
    In realtà con molti amici e conoscenti mi sono lasciata andare, perché fare sesso, era diventato la mia ossessione quotidiana.
    
    Ricordo quando al 45esimo compleanno di mamma, il marito della sua migliore amica che era venuto a festeggiarla con altri trenta amici, con la scusa di darmi delle informazioni finanziarie in quanto Direttore di Banca, con uno stratagemma, mi aveva invitato a seguirlo nello studio dove con modi convincenti e diretti mi aveva detto che impazziva per me e che voleva scoparmi.
    
    Sapevo che lui mi aveva messo gli occhi addosso sin da quando ho festeggiato i miei diciotto anni, perché facendomi gli auguri mi aveva sussurrato all’orecchio: “Sei una gran bella purcchiacca”, da grande sicuramente ci incontreremo.
    
    Mi sembrava una ...
    ... frase buttata lì per modo di dire, ma evidentemente il porco gustava già di scoparmi.
    
    Comunque visto la grande amicizia di sua moglie con la mia mamma, ho tentato di dissuaderlo nel suo intendo, ma lui si era fatto molto più audace allungando la sua mano sotto la gonna e prendendomi la mia mano l’ha appoggiata sul suo pacco, facendomi sentire tutta la consistenza.
    
    Purtroppo i complimenti hanno sempre fatto colpo su di me, specialmente quelle sul sesso, però lo studio non era indicato per dare sfogo alle nostre voglie, perché casualmente degli amici erano entrati e per fortuna in un momento eravamo tranquilli.
    
    L’unico posto libero era il bagno di mamma al piano superiore, così furtivamente prima lui e poi io ci siamo trovati nel bagno.
    
    Devo ammettere che lui è un uomo con i suoi cinquanta anni portati magnificamente, alto 1,90 circa, capelli ancora tutti neri, occhi verdi e due mani che quando ti accarezzano senti un brivido su tutto il corpo.
    
    Una volta in bagno il porco mi prende per i capelli e mi mette in ginocchio e con l’altra mano si è sfoderato il suo cazzone facendomi aprire la bocca per un pompino! Mi disse: “Vieni troia, apri la boccuccia e inizia a spompinarlo”! “Dai troiaaaa…… lo so che sei una puttanaaaaaa……………..Ohiiiiiiiii”!
    
    Mi sentivo gratificata per l’incarnazione di una femmina vogliosa e mangia cazzi.
    
    Le sue mani frugavano tra le tette che ben presto erano fuori dalla camicetta, e mentre lo spompinavo, mi strizzava i capezzoli, facendoli ...