1. Il carcere cambia le persone


    Data: 14/04/2019, Categorie: Trans Autore: Durex09, Fonte: Annunci69

    ... poi disse: vedi qualcosa che ti piace?
    
    Abbassai subito lo sguardo e non risposi, presi l'asciugamano e mi asciugai. Mentre ero chinato ad asciugare le ginocchia mi arrivò uno schiaffetto sul fondo schiena: Peccato hai un bel culo e andò via sorridendo completamente nuda.
    
    Quando tornai in cella non riuscivo a dormire non facevo che rigirarmi tra le lenzuola, appena chiedevo gli occhi vedevo quel corpo sinuoso poi però vedevo anche quel cazzo da paura, ma la cosa che mi disturbava di più, era che mi sentivo eccitato l'astinenza dal sesso cominciava a farsi sentire. Crollai
    
    Sotto il peso della stanchezza e sognai Anita nuda e donna tra le gambe, che mi si strusciava addosso poi quando mi ero eccitato tra le gambe le appari' il cazzo, lei capendo che la cosa mi bloccava afferrava il mio di cazzo e se lo portava delicatamente alla bocca iniziava un pompino da favola, inizialmente prendeva solo il glande poi a tratti lo ingoiava tutto, qualcosa mi svegliò mi alzai di scatto sui gomiti e capii perché quel sogno era così realistico, avevo gli slip spostati su un lato e tra le mie gambe c'era Stephan che con la mano destra massaggiava il mio pene mi guardò e disse: Scusa ma ti ho visto soffrire nel sonno e ho pensato di rendermi utile soddisfando le tue necessità e le mie. Stordito risposi: Io non sono gay.
    
    E lui sorridendo disse: Allora pensa che io sia una bella donna. E guardandomi dritto negli occhi riprese a succhiarlo, per un momento pensai di fermarlo ma quando ...
    ... sentii la sua lingua e quanto fosse bravo decisi di ascoltare il suo consiglio, chiusi gli occhi poggiai la testa sul cuscino e mi godetti quel servizio di qualità, cazzo quanto era bravo nel giro di qualche minuto ero pronto a venire, così lo avvisai ma lui per risposta aumento il ritmo e l'aspirazione e accolse tutto il mio caldo sperma in bocca senza perderne una goccia.
    
    Finalmente mi sentivo rilassato, Stephan si alzò e mi disse: quando vorrai sarò felice di alleviare i tuoi bisogni. Non ebbi il coraggio di rispondere e mi riaddormentai pensando che non sarebbe più successo.
    
    Dopo un paio di giorni ero nuovamente irrequieto e Stephan lo notò, e mi chiese se ci fosse qualcosa che non andasse, risposi subito che andava tutto bene. Dal disappunto dipinto sul suo viso capii che non era la risposta che sperava. Quella stessa sera c'era particolarmente caldo e Stephan decise di girare nudo, devo dire che anche lui aveva un culetto grazioso del tutto depilato ma davanti aveva un cazzetto di 13 cm circa, lui si accorse che lo stavo guardando e iniziò a provocarmi prima passando continuamente con il suo culetto all'insù poi succhiando e leccando una penna che aveva in mano, infine si mise a novanta fingendo di cercare qualcosa che gli era caduto sotto il letto. Non riuscivo a crederci quel frocetto me lo aveva fatto diventare duro, poi successe qualcosa che non pensavo fosse mai successo, forse la frustrazione o forse la libido che era riuscito a scatenare in me, lo afferrai per ...
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