Eleman (verso un'altra notte) - Racconti Erotici

Eleman (verso un'altra notte)

... dalla vita!

_Scusa se te lo dico ma credo che sia tu a non aver capito un cazzo. Ma che ti aspettavi? Per quanto sia simpatico Andrea è solo un "orco mangia bambini" ...

_Mah, lasciamo perdere che oggi sono pure triste!

_Perché?

_Be' vedi... oggi è il mio onomastico, San Valentino, ma anche quello di mio padre, perché Valentino era pure il suo secondo nome...solo che lui non lo può festeggiare perché è morto quando io ero molto piccolo.

Qualche mese dopo i due amici si ritrovarono a Milano per un'altra "serata" insieme. Alessandro aveva passato una piacevolissima giornata con Bloodsucker un ragazzo che aveva conosciuto da poco ma che gli piaceva già tantissimo.

Alle 20 passate Eleman non era neancora dove i due si erano messi d'accordo.

Spazientito, quindi, Alessandro uscì dalla stazione e scrisse all'amico che, una volta arrivato, l'avrebbe potuto trovare giù davanti "al baracchino delle Poste".

Eleman stizzito gli rispose: _Sei pazzo? E mi lasceresti attraversare da solo quest'orda di egiziani-marocchini?

Ovviamente era una delle solite battute snob di Eleman, Eleman che da lì a poco come niente raggiunse Ale.

Eleman quel coglione di Andrea non lo voleva sentire nemmeno nominare e allora Alessandro, per essere più "indipendenti", propose di andare a piedi a un cruising che stava lì vicino.

Per via di lavori in corso, le dark "sotterranee" erano chiuse e i "giochi" per quel periodo si svolgevano di sopra in quella che in condizioni normali ...

... era la naked-room. Nonostante non fosse la prima volta che vi mettava piedi in quel posto, Alessandro, buffamente, non era mai stato di sopra.

Eleman d'un tratto, di punto in bianco, si mise a fare un' "attenta" psicoanalisi del problemino sifilitico, appena curato, dell'amico, ovvero: _Secondo me hai fatto bene a non montarci su uno scandalo su questa storia della tua malattia venerea. Perché ci sta anche costruirsi un personaggio, che magari, corrisponde, perché no, alla tua vera natura, ma se tu ci avessi marciato sopra avresti rischiato di rimanere schiavo per sempre del tuo stesso personaggio. Credo quindi che sia una fase della tua vita che devi inevitabilmente passare, che sia giusto così. Poi, quando arriverà il momento in cui sarai stanco, e credimi, arriverà, allora tornerai alle origini!

Alessandro a volte non sapeva se era lui quello che frequentava il corso di Psicologia all' Uni o il suo amico! Poi si fece spazio nella sua testolina, anche se per poco, un pensiero insidioso: lui doveva essere proprio un bel personaggio se in molti, tra cui Eleman, subivano il suo fascino, e in molti casi tentavano anche di emularlo.

Quella sera però Alessandro con i suoi capelli rosso mogano, freschi di tinta, non era in vena di malinconie, era anzi molto loquace. Sì alzò un attimo il dolcevita arancione che indossava e mostrando dei segni, disseminati qua e là sul suo esile corpicino, al suo compagno di sventura , disse:_Li vedi questi? Questi morsi? Sì, sono morsi! Me ...