1. La pura educanda (parte ii)


    Data: 12/04/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: cagnettabianca, Fonte: Annunci69

    ... scivolare lungo l’asta di carne. Ritorna ancora indietro e succhiando accoglie le palle nella cavità orale. La lingua è il suo strumento d’azione e sta imparando a usarla come una vera puttana. La fa scivolare velocemente come fosse quella di una biscia che saggia l’aria in cerca della preda. Risale ancora in alto leccando il corpo del cazzo e si ferma in cima. Con la punta picchietta il buchino, lo stimola e ci gira intorno succhiandolo. Apre le labbra e il glande viene inghiottito all’ interno della bocca con l’aiuto del maestro che con la mano le spinge la testa. Viscido, il cazzo arriva in fondo alla gola togliendole il respiro mentre un conato di vomito sale improvviso. Il vecchio la blocca tenendole il capo e le impone di reagire controllando il fiato e i movimenti. Per pochi attimi si ferma per poi riprendere il pompaggio con la sua bocca fino a quando una densa sborrata di cremoso sperma invade la sua cavità orale arrivando all’intestino. L’ordine è quello di assaporare, apprezzare e ingoiare tutto senza lasciare neanche una goccia di quel prezioso elisir. Deve essere riconoscente al suo Padrone che le permette di onorare il cazzo. Essere fiera di accoglierlo nei suoi buchi perché Il cazzo fa parte dei premi che il generoso Padrone le elargisce. Deve imparare a godere della gioia del Maestro e della sua eccitazione. La fanciulla, però, non sempre riesce a capirne l’importanza e anche in questa occasione sarà punita per non aver saputo gestire al meglio il ...
    ... comportamento. L’uomo si alza dal divano e si dirige verso la sua borsa di pelle nera. E’ una valigetta a forma di bauletto ed è uguale a quella usata dai dottori. La apre e tira fuori una grossa peretta arancione con una lunga cannula bianca. Sa perfettamente che lei non sopporta questa pratica ed è proprio per questo che ha deciso di punirla così. L’espiazione sarà ancora più crudele e determinante per lei. La ragazza alla vista dello strumento si spaventa e disperata comincia a piangere. Non sopporta quel tormento e chiede scusa all’uomo che non ha pietà per lei. La punizione è necessaria e deve essere forte proprio per segnare e annullare la volontà della sottomessa. Ormai ha deciso. Lega la fanciulla per farle ricevere quell’orribile peretta di camomilla. Per lei, subire il clistere, è una terribile condanna, una tragedia, un tuffo al cuore, una tortura. Brutale e deciso il suo carnefice la lega ancora meglio facendole esporre il buco del culo in vista e bene aperto. Con dito unto di vasellina la stantuffa per preparare l’entrata. Lei disperata e senza via di fuga accoglie la lunga cannula bianca che violenta arriva insensibile alle budella del suo ventre. La riempie di un’interminabile e doloroso liquido tiepido che la gonfia selvaggiamente come un palloncino, procurandole mal di pancia. Ha la sensazione di scoppiare mentre spasmi e crampi s’impossessano del suo addome. La sua fronte si imperla di sudore e sa che deve resistere perché finirà tutto solo dopo l’umiliante evacuazione. ...