1. Violagode, capitolo 13: il consiglio


    Data: 07/04/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: bettatroietta, Fonte: Annunci69

    Torno a casa con la testa fra le nuvole. So che non dovrei partecipare ad un film porno, il rischio che qualcuno che conosco o un collega (per non parlare dei ragazzi!) poi un domani lo veda è troppo alto. So che negli ultimi tempi mi sono spinta troppo in là, il sesso mi sta ossessionando. Ma poi penso a quell’enorme palo che mi ha sodomizzato così bene. Sento il culo ancora caldo e voglioso. Sogno tre o quattro ragazzi neri, muscolosi e con enormi cazzi che si alternano nei miei buchi, sogno di essere sollevata e sparata nel cielo da orgasmi multipli come quelli che ho provato nelle ultime settimane. Mi sento così troia e così felice. Mi immedesimo in tutte le trame dei film porno che ultimamente la sera guardo quasi regolarmente a letto mentre alleno il mio ano con i dildo. Ricordo il sapore dolce della figa di Anna, il suo corpo così sensuale, la sua bocca carnosa e la sua piccola mano che sa donare un immenso piacere anale.
    
    Anna.
    
    Ma certo!
    
    Le scrivo: “Ciao sono Viola, ti ricordi di me? Avrei voglia di incontrarti, devo dirti una cosa e vorrei farlo dal vivo.”
    
    La risposta arriva in pochi secondi: “Viola, che piacere! Certo, io sono proprio a Milano in questi giorni, ho uno spettacolo fra poco, vuoi venire?”
    
    “Vorrei parlarti con calma, ci possiamo vedere quando hai tempo?”
    
    “Domani sera sono libera, vuoi venire a cena da me? Sono in un residence e possiamo cucinare qualcosa, aprire una bottiglia di vino e parlare.”
    
    Le rispondo di sì e le mando dei ...
    ... cuoricini.
    
    Sì, posso confidarmi con lei e sentire cosa ne pensa…
    
    Anna mi accoglie in pantaloncini e canottiera bianca leggera, è bellissima: gambe affusolate, piedini scalzi, i capezzoli in evidenza sotto il tessuto leggero, quei suoi occhi furbi e quella bocca carnosa. Appena entro mi abbraccia e mi bacia su una guancia.
    
    “Vieni, che piacere rivederti!”
    
    “Sei splendida.” Le dico io.
    
    “Grazie, anche tu sei bella come sempre,” risponde lei facendomi l’occhiolino.
    
    “Ho portato una bottiglia di vino.” Le allungo lo chardonnay già fresco.
    
    “Ho preparato un’insalata leggera, con questo caldo… scusa ma non ho l’aria condizionata.”
    
    “Non preoccuparti.”
    
    Durante la cena introduco l’argomento: le racconto del provino e della proposta, dei miei dubbi.
    
    “Tu lo conosci…” Mi riferisco al mio padrone. “E conosci per caso anche questo Yuri?”
    
    “No, non lo conosco. So che il nostro comune amico ogni tanto lavora nel mondo del porno, mi propose di fare qualcosa ma non ho mai accettato.
    
    Cioè, finché si tratta di spettacoli dal vivo molto volentieri, ma c’è qualcosa nel porno che non mi ha mai convinto… chissà, forse perché è tutto così finto.”
    
    “Be’, ho fatto un provino con un ragazzo di colore e ti assicuro che quel toro nero era vero eccome… mi ha inculato alla stragrande, era enorme, sempre duro, mi ha rigirato in tutte le posizioni… ho ancora il culo un po’ dolente.”
    
    “Ti è piaciuto?”
    
    “Eccome! Non faccio altro che pensarci.”
    
    “Quindi ti piacerebbe fare porno ...
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