1. Spiando dalla finestra


    Data: 24/03/2019, Categorie: Voyeur Masturbazione Prime Esperienze Autore: ixtrix9, Fonte: xHamster

    Avevo già conosciuto i piaceri del sesso quell'estate di qualche anno fa; non che fossi un esperto, ero appena maggiorenne ed avevo avuto qualche ragazzetta della mia età delle quali con una soltanto mi addentrai nel letto (o per meglio dire il pavimento del garage). Ma una cosa è certa, e nonostante sia ancora parecchio giovane posso assumere con estrema certezza, che quell'esperienza è stata e sempre la ricorderò come una delle più fantastiche della mia vita.
    
    Ero da poco rientrato in casa, e come ero solito fare prima di andare a letto, mi facevo una bella doccia e poi mi mettevo a bere qualcosa di fresco in salotto, davanti alla televisione (il più delle volte finendo a masturbarmi su quei canali che a tarda notte ospitavano strip tease completi di donne con sovrimpressione un numero 899 da chiamare per fare della sana sesso - conversazione). Quella sera però mi affacciai alla finestra; pioveva ed ho sempre amato guardare la piazza dove abitavo durante il temporale, dal terzo piano. Un Doblò nero era parcheggiato poco sotto casa mia in doppia fila, praticamente in mezzo di strada. Non mi resi subito conto di cosa stesse succedendo, ma uno strano movimento dentro la macchina mi portò a guardare con più attenzione attraverso l'enorme parabrezza di quel modello, e non potei far altro che constatare che stavo assistendo ad un bel pompino!
    
    Essì, il tizio di turno, alla guida dell'automobile, si stava facendo fare una pompa in piena regola. Causa pioggia e distanza, non ...
    ... potei cogliere ogni minimo particolare della scena, ma la posizione della tipa e il movimento della sua testa erano inequivocabili! Ebbi un erezione in men che non si dica, e senza pensarci più di tanto cominciai a masturbarmi a quello spettacolo, con tutta la fantasia del caso. Sborrai dopo poco su di un fazzoletto, ripulendomi alla meglio; e proprio mentre ero lì a risistemarmi il corredo, sentii la portiera sbattere e la macchina ripartire. Evidentemente avevano finito anche loro! Riconobbi la ragazza poco prima che sparisse sotto ai portici: la tipa era una ragazza di qualche anno più grande di me che abitava nel palazzo accanto, al quale non avevo mai rivolto parola, ma che incrociavo giornalmente sotto casa.
    
    Passò qualche settimana, e di tanto in tanto la notte sbirciavo dalla finestra per vedere di potermi gustare un'altra scena simile, ed ebbi fortuna altre due o tre volte, non ricordo di preciso.
    
    Poi un giorno d'agosto, dovendo cominciare a far fronte ad un brutto debito in matematica acquisito durante l'anno (ero bocciato due volte, al liceo, cavarmela con un debito era una favola), andai a far gruppo di studio con un paio di ragazze e ragazzi che gravavano della solita incombenza, e decidemmo di riunirci a casa di Rebecca, che abitava proprio nel palazzo vicino al mio. Verso le 19 decidemmo di smettere e di continuare un altro giorno con il ripasso, visto che eravamo stanchi e qualcuno aveva già ben visto di svignarsela con una scusa. Andato via anche l'ultimo ...
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