1. Mio padre la spia (Capitolo 1-Parte 2)


    Data: 19/03/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Fabcrisp, Fonte: EroticiRacconti

    ... spiaggia con mio padre che rimase come al suo solito sotto l’ombrellone a fare i suoi cruciverba. Dopo un bel bagno mi stesi sul lettino per prendere un po’ di sole e rilassarmi. Dopo qualche minuto mi addormentai…
    
    Roberto narratore
    
    Adoro i cruciverba. Mi fanno sentire ancora sveglio e giovane mentalmente. Durante l’anno non ho molto tempo per farli ma d’estate ne vado matto e ne risolvo moltissimi. Ne ho infatti appena finito uno ma mi rendo conto che ho completato tutti quelli disponibili su quel numero. Decido così di ritornare alla vita reale posando la rivista. Mi accorgo che il lettino di A è vuoto e mio figlio dorme beatamente al sole. Fa troppo caldo e decido di andare la bar dello stabilimento per prendere una bevanda ghiacciata. Mentre sono seduto ai tavolini accanto al chiosco/bar noto in lontananza A che sta discutendo con il bagnino. . Decido di osservare la situazione. Lei sembra agitata però.. Si porta un mano alla bocca… . Inspiegabilmente A comincia a seguire il bagnino verso dei tantdem molto spaziosi posti su tre file dall’altro lato dello stabilimento. Decido di seguirli senza farmi notare. Mi avvicino alla prima fila delle cabine ma sembra che siano spariti nel nulla. Mi sposto sulla seconda e anche li niente. Appena entrato nella terza fila vedo la porta di una cabina posta in mezzo alla fila chiudersi; trovati. Mi avvicino per sentire cosa stanno facendo. Mi attacco con l’orecchio ad una delle pareti di legno del tantdem e sento le voci di A e ...
    ... del bagnino provenire dall’interno. “Adesso farai tutto quello che ti dico o sai che succede” “D’accordo ma ti prego fai in fretta e ricordati di cancellarlo subito!” “Sisi dopo.. adesso comincia a succhiarmelo troia”. . Bussai violentemente alla porta del tantdem. “Aprite immediatamente questa porta! Vi ho visti entrare! Apri subito o chiamo la polizia!”... Silenzio. “Hai sentito pezzo di merda apri subi…” La porta si aprì lentamente e sulla soglia c’era il bagnino che aveva un espressione strana in viso; sembrava per nulla intimorito dal mio tono di voce. “Oh ma guarda un po’ chi abbiamo qui!? Se chiami la polizia il mio amico diffonde il suo video su internet, cosi’ tutti potranno vedere questa troietta come si sgrillettava in bagno”. Il mio sangue si gela. “Cosa?” “Si hai capito bene stronzo e ora levati dai coglioni” disse il bagnino chiudendo la porta. Rimasi impalato, impotente e spaventato. Non sapevo come comportarmi. Poi d’un tratto inaspettatamente il bagnino riaprì la porta. “Anzi… stavo pensando… visto che ieri non mi è piaciuto affatto come mi hai trattato ho deciso che dovrai rimanere a vedere cosa le faccio”. ”Sei impazzito? Tu sei un pazzo psicopatico!” “Può darsi ma temo che tu non abbia scelta nonnetto”. Guardai all’interno della cabina semi buia e A era seduta a terra che ci osservava. “Se non entri subito il mio amico farà subito quello che ho detto”. Ero in trappola. Entrai e lui chiuse la porta. “A proposito non ci siamo neanche presentati. Io sono ...