Francesca - 2° parte - Racconti Erotici

Francesca - 2° parte

... e sodo, quella pelle così liscia da essere incredibile. lei si era abbandonata alle sue carezze, un passiva, inesperta e un po’ timorosa.

Poi l’uomo che continuava a baciarla, scese giù sul collo e sulle spalle dandole altri fremiti di piacere, diversi e nuovi. Quando Lorenzo le succhiò i seni e i capezzoli, sentì il suo corpo tendersi istintivamente in alto, il ventre vibrare verso di lui, verso il suo sesso.....

Lui le prese una mano e la guidò verso il suo ventre, quasi avesse sentito quello stimolo su di sé ; lei tremando con le dita un po’ rigide prese il suo pene che sentì immediatamente irrigidirsi sotto il tessuto, la mano aperta a contenerlo nella palma e nelle dita, le diede l’idea della sua dimensione. La sua eccitazione aumentò ancora, sembrava che all’improvviso il proprio corpo volesse e decidesse da solo, in modo istintivo, in un modo naturale quello che sentiva come compimento di quest’incontro. Allargò le gambe, sentendo il suo sesso ancora più caldo e umido sotto i leggeri tessuti che la dividevano da lui. Ma Lorenzo non voleva giungere subito alla conclusione dell’atto, non voleva consumare quell’inizio di una storia facendola subito sua. Voleva gustare la sua giovinezza, la sua ingenua sensualità e aprirla piano al sesso più completo, più profondo...Lasciò che quel desiderio bruciante e nuovo per Francesca, si calmasse dolcemente ; Lei capiva che Lorenzo giocava con la sua fragilità di ragazza ingenua, ma non poteva che accettare di essere condotta ...

... da lui in un vortice di piacere e desiderio che mai aveva creduto possibile di conoscere.

Si rivestirono, con tante carezze e baci da calmare un po’ la sua delusione e la sua aspettativa.

Lei annuì guardandolo con adorazione, ormai sentiva di essere perdutamente innamorata, sempre che fosse amore quello che provava. Sicuramente era cosa nuova e intensissima.

Al ritorno, sua madre la guardò stranamente e lei sentì l’ansia prenderla, sembrava che “sapesse”! Poteva vedere nei suoi occhi quasi la consapevolezza che quello che aveva fatto con Lorenzo poco prima, fosse chiaramente visibile per la mamma! Tuttavia non le disse nulla e lei tirò un sospiro di sollievo, non era pronta per mentire e raccontarle balle, e poi come dirle che si trattava dell’amico di papà!

Il loro successivo incontro lo dovette di nuovo sospirare, Francesca impazziva aspettandolo ogni giorno e Lorenzo non si faceva mai vedere, poi un giorno se lo trovò in casa, come all’inizio della loro storia. Lei doveva uscire per andare in palestra e rimase pietrificata trovandolo seduto in salotto, sua madre era di fronte a lui e stavano parlando di nuovo, le sembrò, animatamente.

Lei lo fisso delusa, adesso doveva uscire e non avrebbe potuto neanche stare un po’ vicino a lui, anche se c’era la mamma, le sarebbe bastato parlargli e guardarlo. E’ vero che temeva che la madre capisse dai suoi sguardi che cosa le passava per la mente, ed anche nel corpo, pensò e sorrise a sé stessa.

Lorenzo si era alzato ...