1. Il sorriso di mia moglie


    Data: 21/02/2019, Categorie: Cuckold Autore: sweepea, Fonte: RaccontiMilu

    ... completamente, e naturalmente, lui avesse le capacità di usare ed abusare del suo corpo. ‘E tu? Non cosa saresti?’ mi chiedeva alla fine dei mie racconti. ‘Il tuo cornuto’ le rispondevo facendo balenare sul suo viso una piacevole luce. E quella sera, più delle altre, la luce risplendeva sul suo viso raggiante. Nell’ultimo periodo era lei che ritornava sull’argomento chiedendomi se non avessi paura di perderla, sul perché di tali fantasie, di come avevo intenzione di trovare questo uomo, cercando rassicurazioni circa l’amore che provavo per lei, ma tra queste domande mi diceva se fossi davvero pronto a tutto questo e soprattutto concludeva dicendo che aveva paura a lanciarsi per il timore e la consapevolezza che una volta fatto il passo non sarebbe più riuscita a tornare indietro. Io, dal mio canto, le ribadivo e la rassicuravo rispondendole che lei avrebbe avuto carta bianca e che mi rendevo conto di ciò che le chiedevo benissimo, tanto da accettare di buon grado, ogni sua decisione in merito. Era palese che stava diventando una questione di tempo ed quella sera ogni difesa era saltata. Per l’ennesima volta mi aveva chiesto dove avrei trovato il fantomatico uomo ed io le spiegai il mio piano. Lei si illuminò. Il venerdì arrivò. Arrivai a casa ed i trolley erano già chiusi, pronti per essere caricati in macchina. Sorridenti salutammo i bambini e partimmo per il nostro week end, destinazione Lago di Garda. Avevo prenotato una stanza in un centro benessere, cosicché avremmo ...
    ... potuto rilassarci e goderci un po di relax, semmai Bruna non si fosse sentita pronta ovvero non avesse trovato un uomo che le andasse a genio. Queste le premesse di questa breve vacanza, la sua libertà ed il suo piacere, in primis per il suo corpo, sotto ogni punto di vista. Durante il viaggio ero pervaso da una lunga, costante, irresistibile eccitazione poiché conscio del vero motivo del viaggio e della trasgressione complice che stavo vivendo assieme a mia moglie che, invece, era solare e molto allegra. Giunto ad un passo dal realizzare il mio desiderio più grande, ora, ne sentivo tutte le paure e non proferivo parola. Fu mia moglie a riportarmi alla realtà chiedendomi ‘Amore, allora hai visto qualche bel club privè, dove andremo?’ Con la gola strozzata e le parole che stentavano ad uscire, balbettai ‘S’.s’.sì, ho’ho’vist’to un posto, che aveva un bel p’.pò di recensioni, andremo lì’ Lei si strinse a me ‘Sei felice amore?’, mi domandò con un filo di voce. La guardai e la vidi stupenda, i suoi occhi brillavano eccitati, mentre il mio ventre era in subbuglio. ‘Non vedo l’ora’ le mentii. Bruna mi baciò delicatamente e mi strinse sorridente. La mia mente vacillò, non capivo se ero io a condurre il gioco oppure lei ara l’artefice di tutto. Senza troppe altre parole arrivammo al centro spa, dove ci accolsero calorosamente. Avevo prenotato asserendo che volevamo festeggiare una ricorrenza molto speciale e ci venne assegnata una suite ornata con numerose rose rosse, cocktail di ...
«1234...»