1. Peccati di gioventu'


    Data: 12/02/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Neottolemo, Fonte: Annunci69

    ... aiutato dalla sua voglia che scorreva copiosa dalla figa allo sfintere e raccolta dal mio palmo che la sfregava nuovamente sulle grandi labbra.
    
    Iniziai a muovermi avanti ed indietro, prima piano e poi sempre più forte finché Elena mi disse "Spingi, spingi un poco più forte che lo sento.." ed allora senza più limitare il mio corpo le presi completamente il culo.
    
    Elena ebbe un nuovo orgasmo che cresceva dal culo e si sperdeva nella vulva continuamente stuimolta dal mio dito.
    
    Il suo desiderio riempiva il mio cazzo e stringeva talmente lo sfintere che le venni nel culo riempinedolo del mio copioso sperma.
    
    Elena sentendo quel calore riempire le viscere si eccitò a tal punto che venne nuovamente schizzandomi il piacere sulla mano quasi in una piccola pisciata di godimento.
    
    Le tolsi il cazzo dal culetto ed il mio sperma fuoriusci riempiendo la coperta oramei disastrata da quel coacervo di umidi paiceri.
    
    Ci ricoprimmo con quella e rimanemmo abbracciati in qul lettino contunuando a stuzzicarci e sfiorarci fino a quando suonò il cellulare di Elena.
    
    La sorella stava rientrando ed allora dovetti precipitosamente rivestirmi senza neppure potermi lavare e scappare dall’appartamento.
    
    Riattraversai la strada ed andai nuovamente in biblioteca.
    
    Ero abbastanza imbarazzato per il chiaro odore di sesso che mi portavo dietro ma dovevo quantomeno recuperare i miei libri.
    
    Ormai di studiare non se ne palava neppure.
    
    Arrivai in biblioteca e vedo che nel tavolo di ...
    ... fronte al mio era seduta la mia ex ragazza Francesca.
    
    Ormai in biblioteca c'era poca gente e quell'angolo era occupato solo da noi due.
    
    Francesca era sempre stata uno spendore. I linghi capelli neri si sperdevano su un culo splendido. Era considerata una delle ragazze più belle del paese e devo dire che la nostra relazione, se così si può chiamare una fugace frequestazione di qualche mese, aveva avuto sempre una sensualità marcata.
    
    Decisi allora di rimanere e mi sedetti aprendo distrattamente il libro.
    
    La guardavo di sottecchi, e lei ricambiava quegli sguardi.
    
    Decisi di giocare le mie carte, in fondo ero ancora eccitato dal sesso fatto con Elena e le sensazioni che ancora portavo addosso creavano in me una forte sensualità
    
    Il mio udore era comunque pungente e faceva trapelare la motivazione della mia assenza ma comunque godevo della spavalderia dei giovani e del mio ascendente su Francesca.
    
    Iniziai a parlarle e farle due battue creando subito un clima complice e piacevole.
    
    Ad un tratot mi avvicinai e la baciai.
    
    Francesca rispose appassionatamente a quel bacio ed il sapore delle sue labbra risvegliò in me il ricordo dell’abuso del suo corpo durante i mesi trascorsi insieme.
    
    La guardai negli occhi e le dissi "Andiamo".
    
    Prendemmo entrambi i libri e scendemmo nella mia auto parcheggiata nel sotterraneo.
    
    Spostai la mia macchina in un angolo più riservato ed iniziai a masturbare Francesca continuando a baciarla con focosa passione.
    
    La giga di ...