Antonella
Data: 03/02/2019,
Categorie:
Sentimentali
Autore: Mimi 56, Fonte: EroticiRacconti
... fino a quando con due colpi più
forti non le riempio il culo resto dentro fino a quando ormai moscio esce da solo, mi
butto al suo fianco, si butta addosso ci baciamo, mi dice vieni mi porta in cucina seduta
sulle gambe mi chiede ti va un caffè o qualcosa da bere poi ci vestiamo e mi porti fuori,
mi guarda negli occhi mi dice; Mimi ti amo ora non ti mollo più non mi scappi.
Ma io non voglio andare da nessuna parte, ti ricordo che ci sono due birbe te la senti.
E tua moglie?
Anto non ne parliamo non so nemmeno dove sia non a mai chiesto dei bambini, all'inizio
sono andato spesso dai suoi, ma mi dicevano di non sapere dove fosse, be non mi va di
cercarla ma e sempre la loro madre.
Dai datti da fare dammi una coca se c'è l'hai e vestiti e andiamo.
Si ma poi torniamo non abbiamo mica finito noi due ai detto a tua madre che non saresti
rientrato.
No ma mi ai dato un'idea ora la chiamo, lei era li che ascolta la telefonata quando dico a
mia madre di preparare i ragazzi che sarei passato a prenderli, mi giro e le dico ora te li
faccio conoscere i due terremoti ma se non vuoi.
Ma scherzi vediamo se sono come dici tu.
Che cosa stupenda quei due sembrano addomesticati composti calmi dolci e diffidenti
con Antonella come giusto che sia durante il pranzo e dopo al parco alla fine della
giornata giocavano con Anto come se la conoscessero da sempre e quando li o ...
... riportati a
casa l'hanno incanta baciandola,senza che io gli dica niente da soli in macchina era
raggiante, mentre io non toccavo terra, sono stato con Antonella tutta la sera e la notte
ne o approfittato a piene mani era da tanto che non mi capitava o certo avevo avuto delle
storie ma niente di serie anche perché erano quasi tutte con donne sposate, mi sono
deliziato farmi una spagnola tra quelle tette vedere con quanta gioia si da scopare in tutti
i modi, ma e follia vederla su di me impalata sul cazzo o messo un cuscino sotto il culo
per farlo penetrare di più tenerla per le tette stringerle leccarle succhiarle stringere
quelle chiappe dure e vederla muoversi con il bacino sentirmi colare sulle cosce bere
dalla sua fonte ma farlo per il piacere di donarsi e stupendo.
Chiedo scusa se l'ho fatta lunga, la mia storia finisce qua Antonella vive con noi e quella
madre che i miei ragazzi non anno avuto al loro fianco, sono cresciuti lo sanno che
Antonella non e la loro madre le vogliono bene come se lo fosse, recentemente la
signora si e fatta viva con un avvocato, i ragazzi si sono rifiutati di incontrarla malgrado
che io volessi che la incontrassero, non voglio forzarli ormai sono grandi e decidono da
soli quello che non capisco e come una madre possa sparire per anni e poi ripresentarsi
e chiedere amore per dei figli che non a mai tenuto in braccio a parte i primi tre anni.