Antonella
Data: 03/02/2019,
Categorie:
Sentimentali
Autore: Mimi 56, Fonte: EroticiRacconti
... fine finiamo per fare sesso li in
macchina, quando la lascio sotto casa sua, scappa via con un ciao ci si rivede.
Faccio ritorno a casa e riprendo la mia vita di sempre considero quell'incontro come una
scopata extra punto, non ci penso più.
Mi sono sposato o due figli mi sono anche separato a dire il vero e Anna che un giorno
mi a lasciato dicendomi non provo più niente per te sono innamorata di un altro e
sparita, lasciandomi con i due bambini mi ritrovo a 35 anni ad essere un papa sin gol,
meno male che c'è ci sono i miei per i ragazzi.
vado in comune dove sono nato per dei documenti allo sportello ritrovo Antonella
erano più di dieci anni che non ci eravamo più incontrati, parliamo poi decidiamo di
scendere a prenderci un caffè al bar, mi aggiorna un po della sua vita, mi dice di aver
convissuto con un tizio per molti anni, di non essersi mai sposata e senza figli si sono
lasciati, alla fine decidiamo di rivederci il sabato successivo dal mattino per stare insieme
tutto il giorno ci scambiamo i numeri di telefono.
Già durante i giorni che ci separano ci sentiamo almeno tre volte al giorno, ma e di sera
che parliamo a lungo scendendo sempre più in particolari il venerdì sera la sento
particolarmente giù le chiedo cosa c'è che non va, dopo molte insistenza sento la sua
vocina dirmi; tanto e tutto inutile ci stiamo facendo solo del male finirà come l'altra
volta.
E cioè le chiedo; be faremo sesso, ti farai una bella ...
... scopata poi amici come prima, tanto
io non ti interesso se non a letto, avevo sperato tanto che tu l'altra volta mi avresti
cercato invece niente sei sparito.
Anto non ai capito io sono pazzo di te lo sono sempre stato o solo paura che possa finire
tutto cosi com'è cominciata e non voglio sono già stato abbandonato una volta.
Con me non succederà, dai ci vediamo domani e un altro giorno.
L'indomani mattina preciso come un orologio svizzero, con un mazzo di fiori in mano e
il cuore che batte a mille come un ragazzino busso al citofono, sento la sua voce dirmi;
sali sento lo scatto del cancello aprirsi, salgo con il fiato in gola busso, mi viene aperto
entro e me la ritrovo davanti bella come non mai Antonella e alta quanto me i capelli
lunghi, scuri come pece una carnagione bianca, un sorriso smagliante, occhi marroni di
quelli che ti leggono dentro, un seno prosperoso sodo credo una 4 misura, due cosce
tonde forti, un culo che e uno spettacolo, e favolosa e la donna che tutti vorrebbero a
letto, e vestita con un vestito largo che la modella un decolte molto intrigante sandali con
tacco un trucco perfetto non troppo carico, le porgo i fiori li annusa li appoggia al tavolo
mi tira a se e mi bacia, le nostre lingue si cercano si incrociano si succhiano sento sotto
le mani la durezza del suo culo, passa un tempo indefinito, si sposta e mi chiede; vuoi
davvero uscire?
Riprendo a baciarla alla fine le dico; ti voglio ora, infilo ...