1. Il contratto


    Data: 31/01/2019, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Lesbo Autore: aliasir, Fonte: RaccontiMilu

    ... terra, poco distante dalla moglie.
    
    Le mani legate dietro la schiena, quando lei lo spinge giù, lo costringono ad appoggiare la fronte, il bacino sollevato ed esposto.
    
    Quindi si avvicina ad Eleonora e senza dire una parola si siede a cavalcioni del suo viso.
    
    In questo modo Eleonora conosce la sua padrona, riceve il suo imprinting, l’odore di femmina dominante sul suo viso.
    
    Dopo essersi strofinata bene sul suo viso, la padrona la prende per i capelli e la invita a sollevarsi.
    
    Non c’è violenza nel suo gesto. Eleonora segue la pressione della mano, si mette in ginocchio, il viso sporco di rossetto e lucido degli umori della padrona.
    
    La fa camminare carponi sul tappeto, fino ad incontrare il cazzo duro del padrone con il viso.
    
    La tiene ferma, mentre lui glielo passa sulle labbra, sul mento, sul collo.
    
    Lei sente il suo odore nel naso, apprezza la consistenza e la larghezza della cappella. Non lo vede ma le sembra grosso.
    
    La padrona la spinge in basso e si ritrova i coglioni pelosi spinti sul naso.
    
    Da brava servetta tira fuori la lingua.
    
    La mano della padrona viene sostituita da quella del padrone.
    
    La donna si dedica al culo offerto della schiavetta. La penetra nella fica con un dito, poi con due. La trova bagnata.
    
    Il marito intanto legato in ginocchio per terra ascolta quei rumori. Nessuno parla e gli riesce difficile immaginare. Ma alcuni rumori sono inconfondibili: una lingua sta leccando, una bocca sta cospargendo qualche parte del corpo ...
    ... di qualcuno di saliva.
    
    Il padrone si alza e si mette dietro Eleonora.
    
    La padrona Simona prende il suo posto sul divano. Eleonora passa dal cazzo alla fica mentre il grosso cazzo del padrone la penetra lentamente.
    
    La padrona si toglie una scarpa, allunga la gamba e Mauro si trova il suo alluce che gioca con le sue labbra. Apre la bocca e lo lecca, lo succhia.
    
    La padrona gradisce molto il doppio lavoro di lingua dei due coniugi.
    
    E questo è solo l’inizio.
    
    I padroni vogliono capire fino a dove possono spingersi con la coppia.
    
    Senza bruschi salti, ma con fermezza e decisione.
    
    Eleonora soffre la penetrazione di Roberto, che ha un cazzo della larghezza di una lattina di cocacola. Non è eccessivamente lungo, ma è largo. Un vero tronchetto nodoso. E la cappella è ancora più grossa del fusto.
    
    Si sente completamente riempita e dilatata, cosa che non le era mai accaduta.
    
    Roberto la penetra lentamente e con metodo, come volesse prepararsi il terreno per dopo.
    
    Per alcuni minuti vanno avanti così.
    
    Mentre la donna viene scopata il marito lecca i piedi della padrona.
    
    L’evidente erezione dimostra che il trattamento gli piace. E’ scomodo. Le mani legate dietro lo costringono in una posizione faticosa e umiliante.
    
    La padrona decide di dedicarsi a lui.
    
    Si libera della gonna e della camicetta, rimanendo con la sola biancheria intima, ma senza mutandine.
    
    Lo fa girare sulla schiena. L’uomo accoglie con gratitudine il cambio di posizione.
    
    Lei gli si ...