1. Dopo lungo penare divento l’amante di mia madre


    Data: 05/11/2017, Categorie: Incesti Autore: liana, Fonte: RaccontiMilu

    ... su cui combattei. L’altro era rappresentato dalla mia futura suocera. Era la classica madre possessiva. Era una bella donna. La sua bellezza fece nascere in Cloe desideri impronunciabili. Fu la mia volta ad essere gelosa. E lo ero per due ragioni. Una era perché la mia amante corteggiava Jessica (mia suocera). La seconda ragione era il rapporto che la mia futura suocera aveva con suo figlio. Cloe non riuscì mai, con mia grande gioia, a trascinare mia suocera nel suo letto però insinuò un tarlo nella mia mente che mi rose il cervello. Mi disse che quello che c’era fa madre e figlio non era normale. Va bene l’amore di una madre verso il prodotto del suo ventre ma lei non aveva mai visto una madre comportarsi in un certo modo con il figlio che ricambiava quando la madre gli faceva. Le chiesi di spiegarsi.
    
    ‘Senti. Fra quei due c’&egrave qualcosa che non va. La gelosia della madre nei tuoi confronti non &egrave dettata da amore materno. C’&egrave di più.’
    
    ‘Puoi essere più chiara?’
    
    ‘Hai visto quando si salutano? Mai un bacio sulle guance. Le loro bocche si uniscono come quelle di due innamorati. A te sfuggono perché certe cose non le noti. L’amore che hai per lui ti fa tenere gli occhi chiusi. Hai mai notato che il tuo Gregory allunga le mani sul corpo della madre e la palpeggia il culo o i seni. In quei momenti dovresti vedere il viso di tua suocera. Trasuda libidine da tutti i pori della pelle.’
    
    Restai allibita per le cose che mi stava dicendo Cloe.
    
    ‘Di un po’, ...
    ... non &egrave che ti stai facendo di nuovo impossessare dal tarlo della gelosia. Stai tentando l’impossibile per farmi separare dal mio ragazzo. Sappi che non ci riuscirai. Stai facendo delle allusioni pesanti sul conto di mia suocera e su suo figlio. Dove vuoi arrivare?’
    
    Cloe si avvicina, mi abbraccia.
    
    ‘Danni, amore, apri gli occhi; so che quello che sto per dirti ti farà arrabbiare; forse dopo non mi vorrai più vedere ma devo dirtelo. Non ho le prove ma sono sicura che tua suocera si fa chiavare da suo figlio.’
    
    Mi sentii venire meno. Non svenni perché Cloe mi sostenne.
    
    ‘Sei impazzita. Ti rendi conto di quello che stai dicendo. Gregory va a letto con sua madre e la chiava. E lei ci sta? Non ci crederò dovessi vederlo con i miei occhi. Sono madre e figlio.’
    
    ‘Sono un uomo ed una donna. Lei &egrave pure molto bella.’
    
    Non volli più ascoltarla; mi liberai dal suo abbraccio e scappai in camera. Allora non potevo immaginare quando la mia Cloe avesse ragione. Diventai la moglie di Gregory e gli partorii anche un figlio. Ero una donna felice. Avevo un’amante donna che soddisfaceva il mio lato lesbico. Gregory sapeva di Cloe. Non era favorevole a che mi sollazzassi con una donna ma non mi ostacolava. Avevo un marito che mi adorava e che era perennemente infoiato. Non c’era giorno che non mi cavalcasse. Era uno stallone instancabile. Questo fu anche il motivo che relegai nei meandri del cervello le cose dettemi da Cloe. Il primo anno di matrimonio dovetti subirmi la ...
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