1. Serena cap3


    Data: 21/01/2019, Categorie: Anale Dominazione / BDSM Hardcore, Autore: MisAlys, Fonte: xHamster

    ... recapitato.
    
    Per tre giorni aveva spulciato anche lui, spulciato, stampato, trovato altri dettagli che a Paola erano sfuggiti…
    
    Fino a giungere a quel momento.
    
    A quella frase, detta davanti a quella donna che trovava a tette semi nude, bloccata… Che la stava guardando con la disperazione negli occhi.
    
    “Tocca a me divertirmi adesso, Marco?”
    
    Davanti alla donna legata e sconvolta, i due si scambiarono un piccolo bacio a fior di labbra, che chiarì definitivamente quale fosse il livello di confidenza tra i due…
    
    Marco sorrise a Paola.
    
    “dipende… hai portato tutto?” chiese all’amante, guardando le buste che questa sorreggeva.
    
    “Certo… e qualcosina di più… al resto mi dicevi che avresti pensato tu.”
    
    “Sì, più tardi. Intanto, come si usa dire, la puttana è servita.” Disse lui indicando Serena, esterrefatta.
    
    Paola posò le buste per terra, fece e per avvicinarsi a Serena… istintivamente quest’ultima ebbe il moto di ritrarsi, ma era inchiodata sul posto.
    
    “Che… che diavolo significa questa storia? Paola??!! Cosa cazzo significa tutto questo???” quasi gridò Serena in faccia all’altra.
    
    Paola aveva uno sguardo languido, pervaso da quel brillio che solo ora Serena notava… Tentò ancora di ritrarsi, quando Paola le prese delicatamente una ciocca di capelli tra due dita… le afferrò il polso, ma senza convinzione… così l’altra proseguì con una sorta di carezza che non sapeva di coccola…
    
    “Significa diverse cose, Serena… significa che io ho finito di pulire vetrine…” disse piano Paola, rigirandosi la ciocca tra le dita…
    
    “Significa che questo adesso è il mio negozio…” continuò, assaporando il piacere del veder balbettare l’altra…
    
    “…e significa anche che ci divertiremo molto, molto… io e Marco di sicuro, almeno…”
    
    Serena inorridì. La rivelazione.
    
    “Sei stata tu! Tu! Ma perché???” singhiozzò Serena.
    
    “Semplice. Marco ti voleva. Io ti volevo. Ed ora sei nostra.” Concluse Paola, fissandola seria.
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