Infatuati fascinosi
Data: 04/11/2017,
Categorie:
Sensazioni
Sesso di Gruppo
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... a sguardi che non lasciano dubbi, il profumo di lui è forte e ha la fragranza del mare, i suoi occhi sono blu, mentre le sue mani mi portano già fra le braccia di lei, che per gioco m’accarezza i capelli e il seno perché è già alquanto evidente il desiderio che s’accende. Complice è la notte assieme alla fantasia degli avvenimenti, che non avevo mai provato. Saliamo verso il loro ambiente ed entriamo in uno studio privato che rimpiazza l’ingresso, Elisabetta m’abbraccia e sfilandomi la camicia con gesti lenti e seducenti, dopo mi bacia accarezzandomi la schiena nuda. Nestor ci ha lasciate per l’occasione da sole, io ricambio i baci di lei con passione e desiderio di possederla, di prenderla subito senz’esitare con gesti decisi, perché io voglio sentire il suo orgasmo su di me, ora.
Lei non mi delude, perché mi regala il suo piacere veloce, attratta e rapita, però intensamente femmina. Nestor adesso è con noi, mi gira, mi bacia e m’accompagna con delicatezza nel loro letto, intanto che lei mi tocca capto che lui m’afferra con il suo profumo che è aromatizzato di mare e di poesia. L’orgasmo inatteso ben presta arriva, è devastante, forte e travolgente, mi fermo girandomi, allungo la mano e premio adesso Nestor mentre Elisabetta mi bacia con una sensualità senza limite, intanto che lui mi regala il suo piacere lasciandomi bagnata e sorridente, dopo mi chiede di baciarlo, io alterno i miei baci con quelli di lei che attualmente distesa su ...
... di me si lascia prendere affinché la mia bocca possa bere il suo orgasmo tutto d’un fiato, mentre con un solo sospiro mi chiama e prendendomi la testa fra la mani l’abbassa sotto al suo ventre.
Erano realmente incantevoli, appagante e pure sensuale il loro modo d’amare, però anche il mio, cioè un sesso senza limiti ma al tempo stesso delicato, dolcissimo e squisito. Tre corpi nudi e sinceri che si scambiavano orgasmi come fosse un rituale ed era incantevole, quasi un sogno complice e partecipe il mare. Poi ancora lui tra le mie gambe, mi bacia e mi tocca, mentre lei guarda e in maniera connivente mi bacia il seno. Elisabetta si gira e mi chiede di prenderla così, io le accarezzo i seni, la bacio in maniera languida, dato che il mio ritmo è forte e il suo piacere è immediato. Nestor collocato di schiena muove la sua mano e sento che il loro piacere è sincrono, uguale e unico, poiché sono due orgasmi perfetti. Io mi sollevo, esco nel terrazzino che s’affaccia sul mare, fumo una sigaretta intanto che ricordo i loro sospiri come musica, poi un grande affetto nell’abbraccio che ci unisce e nei nostri occhi sfolgora una luce pura e sincera.
Io avrei voluto ancora la loro bocca, le loro mani, i miei respiri rotti e gli occhi di Nestor che si schiarissero dopo l’orgasmo. Ancora noi, di nuovo Elisabetta femmina felina e magica dai lunghi capelli neri con la pelle abbronzata e dolce, poi un bacio sulla bocca d’entrambi. Io scendo sul primo ponte, cerco ...