1. Margot scopre se stessa iii


    Data: 04/11/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Figar0na, Fonte: Annunci69

    ... capezzoli ritti…
    
    Le mani risalirono sull’interno coscia ed ebbi l’impressione che risalissero di qualche cm ogni passaggio, sempre di più, sempre più su, regalandomi brividi e sospiri. Poi accadde… sentì l’indice della sua mano destra sfiorare le labbra umide della mia fica e fu come rompere un argine…un’ondata di piacere risalì dalla fica allo stomaco, come una vampata di calore, socchiusi gli occhi, di nuovo un passaggio questa volta più deciso, sentii l’indice penetrare appena nella fica, allargando le labbra, e sollevai il culo per agevolarla, bastò un altro passaggio, questa volta la punta dell’indice trovò il mio clitoride…mugolai e venni…non fu un onda travolgente, piuttosto uno scivolare verso il piacere senza poterlo (né volerlo) arginare. Credo di aver mugolato appena, perché mi morsi le labbra immediatamente, e sperai solo che Francesca non si fosse accorta di nulla.
    
    “Ora rilassati” mi sussurrò all’orecchio, poi posò le sue labbra sulle mie in un bacio, che mi parve così naturale da non sottrarmici ed uscì dalla stanza aggiungendo “E’ successo anche alla tua amica comunque”.
    
    Che figura…
    
    La serata prevedeva una festa in maschera nella sala dell’Hotel, con animazione e balli, un’occasione che non potevo di certo lasciarci sfuggire, vista la nostra vena di folleggiare. Dei vestiti se ne era occupata Natalya, ed ero felice di ciò, avevo paura di cosa avrebbero potuto combinare Roberta o Antonietta.
    
    Per Ilenia ovviamente un abtitino da sposa, anche se ...
    ... l’impressione era che avesse indossato un abito da prima comunione viste le dimensioni, una gonnellina di tulle abbinata ad un corpetto rigorosamente bianco e damascato, con un velo lungo che le arrivava sui piedi e a completare la mise calze a rete bianche, rifiutò categoricamente l’idea di Roberta di abbinarci un bouquet composto da falli in gomma legati assieme. Ad Antonietta, vista la sua fissazione per Grey’s Anatomy, era toccato un costume da infermiera, non troppo corto ma con due aperture maliziose sui fianchi ed abbinato a parigine bianche con una vistosa croce rossa sul ginocchio. Natalya invece, appassionata di cinema e sempre attenta alle tendenze, aveva scelto per se il costume da Harley Quinn di Margot Robbie, e devo dire che con i suoi capelli chiari e quegli shorts che sottolineavano ancor di più il suo culo invidiabile, era davvero stupenda. Roberta, la più casta di noi, non poteva che trasformarsi in suora, devo dire che la scelta fu indovinata, perché il vestito così lungo era tutto sommato casto, tuttavia a soddisfare il suo lato esibizionistico concorrevano una scollatura squadrata ed un lungo spacco che ad ogni passo mostrava le sue gambe ben più su della balza in pizzo dell’autoreggente.
    
    Ciliegina sulla torta, io ero stato trasformata in corsara, una gonnellina rossa piena di tulle e gonfia un po’ fru fru, poi un gilè che mi stringeva la vita e faceva scoppiare le mie tette, appena coperte dalla camicetta bianca con maniche a tre quarti, cappello a ...