1. Un pomeriggio al sexy shop


    Data: 04/01/2019, Categorie: Cuckold Lesbo Sesso di Gruppo Autore: domine38, Fonte: RaccontiMilu

    ... schiava”
    
    Martina non si aspettava una frase del genere, ed effettivamente neanche io visto che in 3
    
    anni non le ho mai fatto un regalo, tanto meno un regalo di questo genere. La vedo visibilmente
    
    felice, mentre Giada non lo è per niente infatti prova subito a contro ribattere.
    
    Giada :” ma..”
    
    la blocco subito con un sonoro pizzone che le gira il volto e dico
    
    fede: ” Allora non ci siamo capiti, Martina prendi lo strap on nello scaffale e mettitelo”
    
    Martina esegue l’ordine in meno di un secondo ha già levato la gonna e si è infilata l’arnese
    
    pronto all’uso.
    
    Io afferro nuovamente Giada con una mano e con l’altra le tiro fuori il pene, e senza troppi
    
    convenevoli glielo infilo tutto in bocca fino in gola.
    
    Inizio a stantuffarla con forza mentre do un nuovo ordine a Martina
    
    Fede :” prendi quel dildo con la cosa e infilaglielo dentro”
    
    Ancora una volta Martina ubbidisce velocemente e prende anche iniziativa. Prende il dildo poi
    
    si avvicina, prende di prepotenza i fianchi di Giada e la fa mettere a pecora.
    
    Poi con molta calma le mette lo strap on nella fica e il dilatatore con la codina nel culo
    
    Strappando entrambe e le volte dei mugulii di piacere. Giada subisce la doppia scopata posteriore
    
    della mia schiavetta mentre lecca e ciuccia per bene la mia asta.
    
    Martina continua a stanturfarla con forza e presa dal gioco di essere per la prima volta padrona,
    
    inizia a mollarle delle sonore pizza sul culo. Io a quella visione me la ...
    ... ridacchio e cerco di strozzare
    
    ulteriormente la puttana Giada.
    
    Dopo diversi minuti di questo gioco decido di cambiare posizione, voglio scopare io il culo di Giada e quindi
    
    inizio a comandare.
    
    fede:” Martina vatti a mettere a gambe aperte sulla sedia dietro il bancone che ora la puttana Giada te la
    
    deve leccare”
    
    Continuo afferrando nuovamente i capelli di Giada che smette di succhiare e mi guarda con odio profondo
    
    fede: mentre tu ora ti metti a 90 sul bancone e lecchi la figa di quell’altra troia come te”
    
    Entrambe obbediscono ai miei ordini, anche se Giada è visibilmente incazzata, ma non osa proferire parola
    
    Io invece apro dal negozio una corda di 2 metri e mezzo e la uso per legare dietro la schiena le braccia,
    
    il seno seno e il collo di Giada, lasciando un lembo di 40 cm come guinzaglio (in caso volessi portarla a spasso)
    
    ed in più levo il dilatatore dal suo culo e le infilo dentro la fica uno dei dildi più grandi che vendeva (25 x 5)
    
    a velocità massima
    
    Giada inizia a leccare mentre Martina le schiaccia visibilmente la testa contro la sua figa.
    
    Quasi non respira ma riesce a dare ugualmente segni di gradire l’intruso elettronico. Ora arriva il mio turno,
    
    la afferro il culo, guardo che magnifico lavoro ha fatto il dilatatore,le sputo dentro il retto e entro
    
    senza troppi complimenti, cercando veramente di farle male. La scopai con una forza inaudita, la scopai cosi forte che
    
    praticamente il dildo per gli urti le era uscito dalla ...