1. La rossa (parte quinta)


    Data: 02/01/2019, Categorie: Etero Autore: petronius, Fonte: Annunci69

    ... dell’asta mentre l’altra gioca e solletica le palle. Allenta la suzione e schiaccia l’uretra con la lingua mentre risale fino a mezza cappella e la mano segue lo stesso percorso arrivando a contatto con le labbra. Ripete i movimenti con studiata lentezza. Sa già come farmi impazzire, sa che non amo la foga fin dal primo momento, ma che anzi adoro godermi ogni istante ed ogni sensazione con tutta calma.
    
    Un’ultima succhiata sul buchino del cazzo e poi inizia a leccare e succhiare il frenulo mentre aumenta il ritmo della sega e gioca sempre con le mie palle.
    
    R: “Ti piace?” mentre continua a leccare ed a guardarmi con quegli occhi azzurri.
    
    I: “Sì…certo…sei bravissima…mi piace quello che mi fai.” E sospiro. Cazzo se è brava. Non è il genere di pompa che preferisco, lo sa che io adoro la gola profonda, ma lei non è così predisposta, quindi non mi resta che godermi quello che c’è…del resto non posso lamentarmi, è proprio una gran pompinara.
    
    Le piace continuare a segare mentre succhia e lecca il frenulo, “R. che ne dici di leccarmi anche la palle?”.
    
    R: “Aspettavo solo che me lo chiedessi.” a quanto pare, come l’altro giorno devo solo chiedere, al limite mi dirà di no.
    
    Scende con la lingua lungo tutta l’asta fino ad arrivare sulle mie palle. Continua a farmi una sega ed inizia a leccare prima un testicolo e poi l’altro. Con calma esasperante li lecca, li copre di saliva e li asciuga con la lingua. Li imbocca uno per volta e li succhia leggermente. E la sua mano non ...
    ... si ferma un istante continuando imperterrita.
    
    La cappella inizia ad essere secca: “R. occhio che ho la cappella secca.”
    
    R: “Oh, scusa.” Si stacca dalle palle, ma non ferma la sega, si avvicina alla cappella e ci sputa sopra continuando senza interruzione. Il mio cazzo ha un sussulto. “Non immaginavo ti eccitasse così.” Sputa di nuovo sulla cappella, ora il mio cazzo è viscido di saliva e la sua mano scorre più veloce senza fastidi. Stringe più forte la verga.
    
    I: “Sei tu che mi ecciti.”
    
    Cambia la mano con cui mi sta segando e riprende a pompare la cappella guardandomi negli occhi.
    
    Oramai sono più di dieci minuti che mi godo il trattamento, lei non accenna a voler accelerare ed io di certo non voglio farla finire in fretta.
    
    R: “Goditela con calma.” Ma mi legge nella mente?!? “Non c’è fretta, ti ho detto che ti faccio 2 pompini oggi, quindi non ti preoccupare, lasciami giocare come voglio io e dopo giocherò come vuoi tu.” Da un’altra succhiata alla cappella incavando le labbra. “Voglio fare le cose con calma…voglio succhiarti il cazzo con calma…e voglio sentirlo fremere quando ti dico queste cose, come adesso.” Imbocca di nuovo la cappella e succhia, sento le lingua sul buchino. La sua mano continua a segare. “ Hai voglia di sborrare, vero?” il mio cazzo ha un sussulto “Mmmmm a quanto pare ti eccita se sono un po’ volgare, eh?” stringe di più il cazzo mentre sega. “Allora?! Ho visto giusto? Ti eccita se sono un po’ spinta? Un po’ volgare? Un po’…porca?” continua ...
«1...3456»