1. Non era affatto troppo piccolo


    Data: 01/01/2019, Categorie: Trans Autore: fed60, Fonte: Annunci69

    ... non irritarlo, ma lui mi prende la testa e comincia a scoparmi in bocca, dicendomi le cose più porche che gli vengono in mente, finché lo sento rantolare (versi che conosco bene) e un fiotto di sborra inondarmi la bocca, poi un altro, poi un altro ancora
    
    "Inghiotti tutto puttana sennò te riempio de schiaffi" continua a sborrare finché non si è svuotato completamente.
    
    Ingoio tutto senza fiatare.
    
    Penso che almeno sarà finita. Mi sbagliavo di grosso!
    
    Si accascia vicino a me e dopo qualche minuto si alza e mi dice
    
    "Sei stata brava, adesso te slego, vai di là, t'aggiusti il trucco, te rivesti da troietta e torni de qua ma nun te levà il plug".
    
    Non me lo faccio ripetere, prendo i miei vestiti e quando sono al bagno sfilo il plug e passo un po' di carta igienica bagnata sul buchino. Come immaginavo, tracce di sangue, il mio buchino si lacera sempre un po' coi cazzi grossi, l'ho detto che è strettino, non posso farci niente se non invidiare quelle che riescono a prendere persino una mano dentro senza neanche mugolare.
    
    Mi ripasso il trucco, indosso di nuovo perizoma, minigonna e t-shirt e mi reinserisco il plug nel culo prima di tornare da lui.
    
    Appena di là lui mi dice "sei stupenda", si avvicina e mi prende la testa baciandomi a fondo, poi la sua mano scende a controllare che il plug sia al suo posto.
    
    "Sei stata bravissima, ora usciamo, anche tu devi godere no?!"
    
    "Ma io sono stata bene, ho goduto già" gli dico mentendo un po'.
    
    Lui mi guarda con un ...
    ... sorrisetto poi mi prende per mano e mi dice secco "andiamo troia".
    
    Scendiamo in garage e saliamo in macchina, non ho idea di cosa abbia in testa, o meglio ce l'ho ma è meglio non pensarci.
    
    "Te l'ho detto che ho letto tutti i tuoi racconti, che credi, lo so che te piace fatte scopa' all'aperto, fatte incula' dai camionisti, dai negri e da chiunque te capita a tiro"
    
    "Ma sono racconti, non sempre sono veri, o almeno non del tutto"
    
    "Seh seh, raccontalo a un altro".
    
    Ne frattempo siamo arrivati ad una stazione di servizio sul Raccordo Anulare che conosco bene per averla frequentata più di una volta. Nelle piazzole dei camion ci sono 5 o sei TIR. Sotto uno di questi due camionisti che fumano e parlano fra loro.
    
    Edoardo parcheggia a poca distanza da loro e mi dice di togliermi il plug e di scendere. Scende anche lui e mi accompagna verso quei due che cominciano a guardarci incuriositi.
    
    "Salve, state facendo una pausa suppongo"
    
    "Sì perché?"
    
    "Volevo presentarvi la mia amica Daniela, una travesta a cui piace farsi sbattere duro e che io da solo non riesco a soddisfare, vi piace?"
    
    I due si avvicinano a me, che mi sto vergognando come una ladra, e cominciano ad alzarmi la gonna, toccare il culo, scoprire i capezzoli. Mi sembra di essere una vacca alla fiera del bestiame.
    
    "Guardate che culo da troia che c'ha, è uno spettacolo"
    
    "Li fa i pompini?" chiede uno dei due
    
    "E' campionessa di bocchino doppio con ingoio" risponde il mio autodefinitosi "padrone" ...
«1...3456»