1. La critica d'arte


    Data: 28/12/2018, Categorie: Etero Autore: markmilano00, Fonte: Annunci69

    ... le spalle senza voltarsi.
    
    “Si ma non sarei così bravo a ritrarre la tua bellezza Annamaria”.
    
    Mi avvicinai, sfiorando la sua bellissima schiena con le dita. Lei si limitò ad estendere il collo piegandolo prima a destra e poi a sinistra. Salii e scesi lungo la schiena, sfiorando le sue natiche. Cominciò a fremere quando le mie mani le avvolsero i seni, mentre con indice e medio presi a giocare con i suoi capezzoli, poggiai la lingua sul suo collo, assorbendo tutto il suo profumo. Ora il mio petto era contro la sua schiena, mentre faceva ricadere le sue braccia con le mani che ora carezzavano le mie cosce. Continuai a baciarla, mentre il suo godimento ora era incredibilmente percepibile… la mia mano sinistra giocava con il suo seno, mentre la destra scivolava giù, tra le sue gambe.
    
    Carezzai i lati del suo sesso con le dita, fino a quando la sua mano destra si posizionò sulla mia, spostandomi al centro.
    
    “Entrami dentro…”
    
    Eseguii infilando delicatamente una delle mie dita, mentre lei prese a strizzarsi i seni con vigore, la scena mi eccitò molto, e presi ad infilarle due dita. Potevo sentire la sua eccitazione attraversarmi il corpo. Dopo qualche istante mi tirò fuori la mano, portandosela in bocca e baciandomi appassionatamente. Mentre le nostre lingue si inseguivano, mi spogliò, afferrando con forza il mio arnese, ormai al massimo dell’erezione. Sorrise e dopo poco ne fece sparire una buona parte nella sua bocca. Il movimento delle sue labbra era qualcosa di ...
    ... incredibilmente delicato e vigoroso al tempo stesso… la sua lingua giocava attorno al mio membro mentre si allontanava, per accomodarsi sulla parte bassa mentre lo infilava per metà della sua lunghezza in bocca. Mentre faceva questo le sue mani giocavano con il mio culetto che carezzava dolcemente, per stringerlo mentre affondava con la bocca. Sempre con delicatezza mi stese lungo il pavimento, una volta disteso prese a masturbarmi, per passare a leccarmi in maniera incredibilmente eccitante.
    
    Poco dopo la sua mano sinistra era sul mio petto, mentre la destra impugnava sicura il mio arnese che pulsava di passione. Si spostò poi sopra di me, mettendosi sulle punte dei piedi per chinarsi sopra di me. Tra le parti più eccitanti c’erano i suoi polpacci tesi e la lenta discesa verso la punta del mio pene… al contatto con la sua bellissima fica Annamaria chiuse gli occhi facendosi penetrare. Scese molto piano ‘aggiustando’ la traiettoria d’ingresso con impercettibili movimenti della schiena, così sino ad arrivare fino in fondo, per poi rimanere qualche istante con la bocca semi aperta e tutto il mio membro tra le gambe. Riprese fiato e cominciò la sua danza… la sentivo ballare sopra di me, mentre agitava il collo e disegnava cerchi immaginari con le dita della mano destra. Era eccitatissima così come lo ero io, il suo liquido copioso ammantava il mio sesso, fuoriuscendo copioso e caldo sulle mie cosce. Presi a palparle i seni, stringendo i suoi capezzoli per poi passare alla schiena, ...