Un’amica e una sorella speciali – 2 - Racconti Erotici

Un’amica e una sorella speciali – 2

... sapete quanto darei per avere nella mia vita un rapporto così bello con un’altra persona”. Parlarono anche per qualche minuto del loro fortissimo legame e poi Silvia disse “Vabbè, direi di andare avanti con il gioco, sennò qua Laura si trasforma in una fontana e moriamo tutte affogate dalle sue lacrime”. Laura le tirò un altro pugnetto sulla spalla, poi Silvia prese la bottiglia e la fece girare sul vassoio.

Laura! “Vai Laura, obbligo o verità?”. “Obbligo” dichiarò Laura. “Bene” rispose Silvia “allora, direi di testare subito se hai preso da me il mio talento innato. Fai a Cinzia la stessa cosa che le ho fatto io prima. Baciale il collo. Vediamo che voto prenderai: Hihihhi”. Cinzia restò sorpresa e disse “Wow, è la mia serata fortunata allora”. Laura in un primo momento fu spiazzata ma poi si alzò e si mise seduta di fronte a Cinzia intrecciando le loro gambe come prima aveva fatto sua sorella. “Uno o tre minuti?” chiese Laura. “Beh” rispose Silvia “doveva essere un minuto, ma visto che ormai è una sfida fra te e me, direi che dovrai durare anche tu tre minuti, giusto?”. “Mi sembra giusto” dichiarò Cinzia sorridendo. “Al mio tre. Uno……due….TRE!”. Silvia diede il via e Laura iniziò la lunga sequenza di baci sul collo di Cinzia. Cercò di imitare la sorella, ripetendo le stesse movenze di labbra e lingua. Tutto taceva. Si sentivano i grilli fuori, in una bellissima notte d’estate. E poi c’erano i rumori che le labbra di Laura, della sua lingua sul collo di Cinzia. Si unì a ...

... questo dolce concerto i dolci gemiti di Cinzia, che come prima aveva fissato negli occhi Laura, ora stava fissando Silvia. Cinzia si accorse di quando Silvia era eccitata e le fece cenno di avvicinarsi anche lei. Con le dita indicò l’altro lato del collo. Laura le stava baciando il lato destro mentre Cinzia stava invitando Silvia a baciarla sul sinistro. Silvia sussurrò “Come?!” quasi muovendo soltanto le labbra, per non farsi sentire da Laura. “Dai ti prego” sussurrò Cinzia. Mentre le due erano intente in questo dialogo muto, Laura, fra un bacio e l’altro, sussurrò all’orecchio di Cinzia “Ti piace?”. La risposta di Cinzia fu un gemito più forte e la strinse più forte a sé. Poi fece un cenno più deciso a Silvia che prese il coraggio e si avvicinò a Cinzia. Si mise in ginocchio di fianco alla sorella e iniziò a baciare l’altro lato del collo di Cinzia. Era una scena sensuale ed erotica come mai avevano immaginato. Cinzia iniziò ad ansimare più forte mentre le due sorelle le stavano divorando il collo a forza di baci e leccatine. I capezzoli di Cinzia erano diventati di marmo e Silvia se ne accorse quando tentò di accarezzarla un fianco ma trovò per sbaglio un suo seno. Sentì il capezzolo durissimo con le dita e senza pensarci, istintivamente, inconsciamente quasi, lo prese fra le dita e iniziò a giocarci, stringendolo, pizzicandolo e picchiettandolo. Cinzia si lasciò sfuggire un gemito un po’ più forte e Laura se ne accorse staccandosi da lei per un attimo. Si era accorta della ...