Maurizia – 1^
Data: 18/12/2018,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: Maurizia, Fonte: RaccontiMilu
... l’occhio.
‘Figurati, siamo troppo stanchi.’ – conoscendo mio marito, mi stava, di sicuro, aspettando a letto col cazzo in tiro, ma anche quella volta evitai la verità.
‘Dai, non farmi credere che con una donna come te Mauro pensa a dormire la notte!’
Gli sorrisi un po’ mestamente e tornai in camera mia, dicendo un solo e laconico:’Buonanotte!’
Il giorno successivo Lorenzo uscì di casa al mattino per andare a seguire il corso e rientrò verso 16; mio marito non sarebbe tornato prima delle 1900… era il momento buono.
Bussai alla sua porta e lui mi aprì in maglietta e pantaloncini.
‘Ciao Lorenzo, come è andata la giornata? Ti ho portato un po’ di caffè.’ – per la cronaca indossavo una magliettina aderente ed una gonnellina sopra il ginocchio e niente slip!!!
Lorenzo mi fissò ed esitò un attimo a rispondere:’Grazie Maurizia, mi stavo giusto mettendo a ripassare gli appunti del corso.’ – disse, indicandomi la scrivania.
‘Di già! Ma sei appena tornato!’ ‘ e mi avvicinai al tavolo e, piegandomi a novanta gradi, feci finta di leggere i fogli.
‘E’ tutto così complicato, io non ci capirei niente”
‘No, non è poi così difficile!’ – rispose Lorenzo, che intanto si è portato dietro di me.
Mi rialzai spostandomi lievemente indietro, facendo toccare il mio bel culetto sodo sulla patta di Lorenzo e lui non si tirò indietro.
‘Tu fai tutto facile, devi essere davvero molto bravo.’
‘Beh’ Sì, me lo dicono in molti.’ ‘ rispose Lorenzo ...
... e abbandonando la falsa modestia cominciò a fare il galletto.
‘Immagino anche in molte!’ – suggerii, strizzandogli l’occhio.
‘Beh, direi di sì’ – rispose lievemente imbarazzato.
‘Certo che te lo diranno! Sei un bel ragazzo e non credere che, anche se anche sono la moglie di tuo cugino, non ti abbia guardato. E devi anche essere ben messo.’
Ormai lui aveva capito; lo vidi dai suoi gesti più sicuri, dallo sguardo che mi avvolgeva tutta.
‘Si, direi che sono ben messo”
‘Eehh, voi uomini siete tutte parole” ‘ lasciai cadere lì.
‘Perché non te ne accerti tu stessa?’
Vai! Ora devo solo fare un po’ la falsa moralista:’Dai, via, sei il cugino di mio marito”
‘Smettila di fare la santarellina; credi che non ho notato come mi guardi e come ti muovi per farmi vedere il culo e le tette!’
‘Va bene’ – dico io – ‘ma solo guardare, però’ non va bene’ – m’inginocchiai e cominciai a sbottonargli i pantaloncini.
Adoro i bottoni, mi permettono di appoggiarmi al cazzo per aprirli, cosa che stavo facendo in questo momento, soffermandomi un po’ più del dovuto; doveva soffrire un po’.
Gli abbasso i pantaloncini e il cazzo, già completamente in tiro, è lì, svettante, a pochi centimetri dalla mia bocca.
‘Allora, che ne dici?’
‘Direi che sei davvero ben messo e’ abbastanza grosso!
‘Allora lo vuoi solo vedere?’ – continua Lorenzo.
Figuriamoci! Sono due giorni che non vedo l’ora di toccaglielo e prenderlo in bocca; ho la figa in fiamme e sono già tutta ...