1. Maurizia – 1^


    Data: 18/12/2018, Categorie: Cuckold Etero Autore: Maurizia, Fonte: RaccontiMilu

    ... vicino e soffermandomi a pochi centimetri dalla sua patta, raccolsi la borsa con calma in modo tale che lui si potesse gustare la scena dei miei seni che sporgevano dalla scollatura.
    
    Ma non successe nient’altro ed arrivammo a casa nostra.
    
    ‘Grazie per l’ospitalità’ – disse Lorenzo mentre appoggiava le valigie sul pavimento della stanza.
    
    ‘Non ci sono problemi’ ‘ ribattei io – ‘e se hai bisogno di qualcosa, fammi sapere, sono a tua disposizione, per tutto.’ ‘ continuai con malizia.
    
    ‘Ah ah, vedrò di non mancare!’
    
    Ci scambiammo un paio di sguardi ammiccanti ed andai in cucina, mentre lui si sistemava.
    
    Ero accaldata, avevo la figa calda e pulsante:’Questo me lo devo fare!’ ‘ pensai.
    
    La sera andammo a cena fuori tutti e tre, con mio marito, per festeggiare l’arrivo di Lorenzo.
    
    Per l’occasione mi ero messa un abitino azzurro, corto e scollato; avevo intenzione di divertirmi un po’.
    
    La serata trascorse tranquilla e divertente; vedevo ogni tanto lo sguardo di Lorenzo indugiare sulla mia scollatura ed io ogni tanto gli sfioravo la gamba col mio piede.
    
    Poi, al momento di alzarci e di tornare alla macchina, finsi che mi facevano male i piedi e chiesi a mio marito se poteva andare a prendere la macchina per portarla all’ingresso del ristorante.
    
    Chiesi a Lorenzo di restare a farmi compagnia mentre aspettavamo che tornasse Mauro.
    
    Così, mentre mio marito andò a prendere la macchina, io e Lorenzo ci sedemmo all’aria aperta e cominciammo a ...
    ... parlare.
    
    ‘Accidenti a queste scarpe, mi piacciono, ma poi ne pago le conseguenze’ – cominciai a lamentarmi.
    
    ‘Beh, dai, almeno fanno il loro lavoro! Ti stanno molto bene’ – ribatté lui.
    
    ‘Dici?’ – risposi con falsa modestia – ‘Trovi davvero che mi stiano bene?’
    
    ‘Certo, ti fanno una bella gamba’e un bel sedere, se mi permetti” ‘ disse sorridendomi sornione.
    
    ‘Davvero?’ – feci io alzandomi e girandomi di schiena a lui – ‘Trovi davvero che mi facciano un bel sedere?’
    
    ‘Altroché, un sedere magnifico!’
    
    ‘Sei carino a notarlo, sai, Mauro ultimamente le nota poco queste cose.’
    
    Falsa che non ero altro! Mauro avrebbe voluto fottermi in culo prima di uscire, quando mi aveva vista vestita in quel modo, ma d’altronde la sincerità non mi avrebbe portata da nessuna parte.
    
    ‘Ma dai figurati!’ – continuò lui – ‘sarà solo un po’ stanco dal lavoro!’
    
    ‘Beh, anche tu sei preso dal lavoro ma questo l’hai notato subito.’ – e spinsi un po’ in fuori il sedere per farglielo ammirare meglio.
    
    In quel momento arrivò mio marito e tornammo a casa in macchina.
    
    Rientrati a casa trovai la scusa di portare a Lorenzo gli asciugamani che avevo dimenticato.
    
    Bussai alla porta e lui aprì la porta in pigiama:’Ehi, già pronto per dormire?’ – gli dissi.
    
    ‘Sai Maurizia, ho fatto un bel viaggio, ed adesso non vedo l’ora di andare a letto.’
    
    ‘Ti capisco, sono stanca anch’io e voglio andare a letto.’
    
    ‘Si, ma tu e Mauro farete altro prima di dormire!’ – mi disse sorridendo e strizzando ...
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