1. Il Blog


    Data: 13/12/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: BlackCat, Fonte: RaccontiMilu

    Il blog ha questo fascino primordiale di incontro basato sulla curiosità reciproca.
    
    Tu blogger ti chiedi chi saranno i tuoi lettori. E tu lettore ti chiedi come sarà il blogger.
    
    Se sei blogger controlli se ti hanno lasciato commenti sugli ultimi post.
    
    Se sei follower controlli se il blogger ha risposto al tuo commento.
    
    Ma non tutti i blogger sono uguali.
    
    E non tutti i lettori sono uguali.
    
    Poi arriva una mail.
    
    E così non resisti. Scrivi. Aspetti, chiedi, sei discreto, stai attento.
    
    E così finisce che ti ritrovi a pensare, immaginare, a chiederti come sarà l’altro.
    
    A fare congetture, a chiederti che tipo di persona è…
    
    Magari se senti una certa affinità mentale inizi anche a chiederti se fisicamente… chissà…
    
    Così butti lì un “Dai, descriviti…” e aspetti.
    
    Ma poi. Chi di noi si descriverebbe onestamente, delineando effettivamente tutti i suoi difetti e i suoi punti deboli? Al contrario piuttosto, si nasconde deliberatamente quel lato di noi che non vogliamo far conoscere.
    
    Così si evidenziano i punti di forza, ho la pelle ambrata, i muscoli scolpiti, i capelli ricci, tacendo magari che il viso è rovinato dalle troppe lampade, che c’è la pancetta, che si portano gli occhiali spessi come fondi di bottiglia…
    
    Così ci si fa un’immagine dell’altro. Ma un’immagine sbagliata, idealizzata.
    
    Sì, è vero, è difficile descrivere un viso, quindi in realtà non si può mai sapere chi si nasconde dall’altra parte del monitor, ma tutto sta nell’uso delle ...
    ... parole.
    
    Così è stato che mi sono descritta. Sono una persona onesta, trasparente, almeno entri certi limiti, così ho fatto una buona descrizione di me, non mi piace che le persone restino deluse. Ma chissà perché dimentico sempre di dire che porto gli occhiali. Mah.
    
    Lui (perché ovviamente è un uomo che mi ha chiesto la descrizione) si è descritto. Interessante. Un tipo. Siamo tutti tipi. Poi bisogna vedere il tipo di chi, ma tant’è. Io sono dell’idea che nessuno è brutto tout court. Non perché “ogni scarrafone è bello a mamma soja” ma perché c’è qualcosa di interessante in ciascuno di noi. Là dove uno è manchevole di aspetto, magari c’è una perla nel carattere, nella mente… E a volte succede l’opposto… uno che toglie il fiato è in realtà la persona più brutta del pianeta, dentro.
    
    Insomma, io credo nella bellezza interiore (e non vuol dire che sono un cesso…).
    
    Così… mi balla un’immagine stuzzicante nel cervello…
    
    E mi ritrovo a vagare, ad aspettare la prossima mail, ad aver voglia di sapere di più. Il lavoro resta indietro. Il telefono squilla e viene ignorato. La postazione al pc non viene lasciata che non sia mai che arrivi una mail e non ci sono…
    
    Chat…
    
    “Sono curiosa di conoscerti”
    
    “Anch’io ci stavo pensando, onestamente”
    
    “Come possiamo fare?”
    
    “Sono in trasferta dalle tue parti la prossima settimana….”
    
    “Me lo dici così??? da quanto lo sai?”
    
    “Non ero sicuro se dirtelo o no…”
    
    “E non sei curioso?”
    
    “Da morire, ma non sapevo se tu lo eri ...
«123»