1. L'egiziano della porta accanto


    Data: 05/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: FSeed, Fonte: Annunci69

    ... ripetere due volte. Comincia ad asciugargli il viso e i capelli, scesi sul petto e la schiena, le braccia, fino a quando non comincia a scendere verso l'inguine. Mi dedicai prima al sedere, che asciugai per bene tra le natiche, poi andai avanti e cominciai ad asciugare il cazzo e il folto pelo che lo circondava. Il cazzo di Omar divenne barzotto, ma continuai il mio lavoro scendendo verso le gambe e i piedi. Una volta risalito mi ritrovai davanti al viso un cazzo quasi in erezione.
    
    "Scusami" disse lui "sono tre settimane che non vedo mia moglie, e qui donne non vanno con egiziani se non paghi. Aiuti ancora me?" Lo guardai e presi in mano il suo cazzo, che piano piano cominciava ad indurirsi fino a diventare di marmo. Lo presi in bocca, e a quel trattamento Omar si fece sfuggire un piccolo lamento, seguito dalla sua mano sulla mia testa che dava il ritmo alle succhiate. Alternava affondi decisi, che quasi mi strozzavano, a delicate fuori uscite del cazzo che mi permettevano di leccare la sua cappello come fosse un gelato. Volevo sentire quel cazzo dentro di me, così mi rialzai, lo presi per mano e lo condussi in camera mia. Lo feci sdraiare sul letto a una piazza e mezza, mi tolsi gli slip, e dandogli le spalle mi misi cavalcioni sul suo inguine. Comincia a strusciare il culo sul suo cazzo, facendolo passare tra le natiche simulando una scopata. Omar mi prese per i fianchi e iniziò a strusciare con ancora più energia. Decisi che era arrivato il momento di fare sul ...
    ... serio, così presi un preservativo dal comodino. Lo misi sul cazzo di Omar, mi stimolai il buco con un po di saliva, e poggiando le mani sul suo petto cominciai a impalarmi. Stavo facendo fatica ad accogliere tutto quel ben di dio dentro di me non avendo preparato per bene il mio buco, ma Omar sembrava impaziente di godere, così con duo o tre spinte decise me lo mise tutto dentro. Mi fece un male da morire, ma ben presto comincia a godere. Omar mi scopava come un ossesso, alternando gemiti di piacere a parole dette nella sua lingua. Mi scopò per una buona mezz'ora, cambiando posizione più volte, tra cui la sua preferita sembrava essere la pecorina. Cercai più volte di baciarlo ma non ci fu verso, non voleva. così mi accontentai di leccargli i capezzoli. Quando il suo godimento raggiunse il massimo si tolse il preservativo, mi venne sopra e cominciò a scoparmi di nuovo la bocca. Le sue spinte erano fortissime, ma mi eccitavano così tanto che appena mi toccai il cazzo venni. Omar cominciò a dire qualcosa nella sua lingua, un grido strozzato, il suo cazzo si gonfiò nella mia bocca e sei o sette abbondanti schizzi di sperma mi riempirono la bocca. Mandai giù il più possibile, visto che Omar non sembrava voler uscire dalla mia bocca. Scaricato tutto il suo liquido gli ripulii il cazzo, lui si alzò, andò in bagno a vestirsi e mi salutò dicendo.
    
    "Grazie. Domani verrò per altra doccia se non da fastidio"
    
    "Certo non preoccuparti" risposi io "questa settimana puoi venire quando ...