1. L'egiziano della porta accanto


    Data: 05/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: FSeed, Fonte: Annunci69

    ... etero e virile degli uomini poteva essere convinto a fare cose che non avrebbe mai pensato di fare. Così decisi che mi sarei dato da fare per fare in modo di essere scopato da quell'uomo. La mattina dopo mi alzai e sentivo già i rumori dei lavori proveniente dall'appartamento vicino, e affacciandomi alla finestra vidi che l'egiziano aveva smantellato buona parte del bagno. In quel momento decisi di fare la mia prima mossa. Visto che i nostri bagni erano uno di fronte all'altro, a una distanza di circa quattro metri, aprii completamente la finestra e accesi lo stereo a tutto volume, per attirare la sua attenzione. Il suono della musica lo fece voltare dalla mia parte, così ne approfittai e cominciai ad abbassare i miei slip in modo provocante, mettendo in mostra il mio culo. Entrai nella doccia lasciando aperte le porte, e cominciai ad insaponarmi. Con la coda dell'occhio vidi che l'egiziano aveva smesso di lavorare, e osservavamo il mio show dalla finestre. Presi il bagno schiuma e cominciai ad insaponarmi abbondantemente i glutei, cominciando poi a far entrare qualche dito nel mio culo. Non so se lo spettacolo fosse di suo gradimento, ma continua così per un bel pò, fino a quando il mio cazzo non venne copiosamente. Quando mi voltai verso la finestra vidi che mi stava ancora guardando, io gli feci un sorriso e l'occhiolino, a cui lui rispose con una mezza risata. La giornata passò tranquillamente, con lui che andava in giro per la casa sempre in pantaloncini e intento a ...
    ... lavorare, mentre io mi rifacevo gli occhi guardandolo. Poco prima dell'ora di cena suonarono alla porta, e quando andai ad aprire mi ritrovai davanti l'egiziano.
    
    "Ciao io sono Omar (nome di fantasia), adesso vivo qui vicino" il suo italiano non era perfetto ma buono.
    
    "Piacere io sono F" dissi porgendogli la mano che lui strinse.
    
    "Ho problemi con il bagno" disse lui "lo sto rifacendo ma adesso non posso usare la doccia. Non conosco nessuno qui e volevo chiedere se potevo fare la doccia qui da te".
    
    "Ma certo" dissi io. Non potevo credere all'occasione che mi si presentava. Omar mi ringraziò e andò a casa sua a prendere un cambio di vestiti puliti. Una volta ritornato lo condussi in bagno, dove avevo fatto sparire tutti gli asciugamani. Sentii l'acqua aprirsi e Omar che si stava facendo la doccia. Dopo circa cinque minuti sentii Omar che mi chiamava dal bagno. Bussai, ed invitata ad entrare mi ritrovai davanti Omar completamente nudo e grondante d'acqua.
    
    "Scusa, ho dimenticato asciugamano, e qui non ci sono"
    
    "Non preoccuparti ci penso io" andai in camera e presi un telo da mare. Ritornato in bagno mi fermai un attimo a guardarlo. Era li davanti a me, con il cazzo circonciso penzolante da cui scendevano gocce d'acqua. Il pelo era bagnato e i capelli ricci e neri ricadevano sulla fronte. In pochi secondi mi venne un'erezione pazzesca.
    
    Omar abbassò gli occhi e vide la mia erezione, fece un mezzo sorriso e disse: "Vuoi aiutare me ad asciugare?" Io non me lo feci ...