1. The Handyman (Cap 7) – Le fidanzate


    Data: 02/12/2018, Categorie: Lesbo Autore: Lizbeth Gea, Fonte: EroticiRacconti

    ... ci si abitua mai.
    
    “Cosa vorresti dire che è abituato” – Disse seccata Francesca.
    
    “Su come sei pesante, io e lui parliamo spesso di sera. Soprattutto quando tu vai a Roma per lavoro. Non abbiamo mai fatto nulla di male.” – Poi con una sguardo cattivo, che non gli avevo mai visto – “E poi parli tu , che quando vai a Roma, sei sempre ospite di quella troia di Ludovica”.
    
    Dopo quella risposta, mi sembrò, che Francesca volesse dare uno schiaffo alla mia amica, ma si trattenne.
    
    “Ho portato la videocamera, come mi avevi chiesto” – Mi permisi di parlare per smorzare la tensione – “Ora me ne posso andare”
    
    “No ti prego rimani, non sappiamo come si usa quella cosa. Ci serve proprio il tuo aiuto” – Non potevo dire di no ad Antonella.
    
    “Antonella non ci serve questo pervertito” – Poi, quasi rimangiandosi le parole – “Ascolta questa pazza ha avuto l’idea di girare un filmino di famiglia”
    
    “Di che genere?” – chiesi in modo ingenuo.
    
    “Ma che domande stupide che fai, tesoro, un bel filmino lesbo” - Antonella quasi arrosì.
    
    Guardai Francesca imbarazzato – “Bhe.. forse è meglio che chiedere a un professionista”.
    
    “Dai Ale, io voglio te. Con altri mi sentirei a disagio”
    
    “Allora lo fai o no?. Non mi piace perdere tempo.” – Ovviamente questa era Francesca.
    
    “A quanto pare, secondo il mio contratto, non posso rifiutare. Poi come posso dirvi di no.” - Guardai entrambe – “Allora come volete fare?”
    
    “Diccelo tu , visto che guardi un sacco di porno” – sempre simpatica ...
    ... la moretta.
    
    “Bhe è inutile fare cose complicate, non pensate?” – Poi guardando il divano – “Visto il vostro outfit, io direi che Antonella aspetti sul divano che torni dal lavoro”
    
    “Ok basta che lo facciamo, che mi tocca fare per rendere felice questa signorina capricciosa” – diede un bacio alla mia amica.
    
    Presi il manico della videocamere – “Ora fai finta di essere appena rincasata” – Francesca si diresse verso la porta, e io dissi “Azione, scusate ho sempre sognato di farlo”.
    
    Mi interruppi un attimo “Mi raccomanda dovete sembrare più naturali possibile, e dimenticatevi di me”
    
    “Per quello che mi riguarda tu non esisti” – Prese la sua cartelletta e appena mise la mano sul pomello della porta, premetti il tasto Rec.
    
    Puntai la videocamera su Francesca e poi su Antonella, appena si accorse di essere inguadrata “tesoso finalmente sei arrivata” – la baciò sulle labbra.
    
    “Scusa amore soliti problemi al lavoro” – Erano un po rigide, e gli infilò la lingua in gola, e palpandole il culo – “E tu che hai fatto oggi?”
    
    “Bhe ho avuto due lezioni private, un uomo sui cinquanta anni e Serena, ho chiaccherato un po’ in guardiola con Alexander” – Mi fece l’occhiolino – “Poverino la sua ragazza l’ha lasciato”.
    
    “Bhe si vede che è una tipa intelligente”.
    
    “Sai amore, ho così tanta voglia di te, che se non ti sbrigavi mi masturbavo”.
    
    Francesca la stese sul divano – “Per fortuna, allora sono arrivata in tempo, monella”.
    
    Lei le si gettò sopra, le infilò la lingua in ...