1. Il ciccione 3


    Data: 29/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti

    ... non era come aldo, ma nemmeno come il mio, e così, si divertì a scoparmi per una ventina di minuti, e poi mi venne dentro, ottimo troia, ora siediti e stai zitta.
    
    Poco dopo entrò Marina e la sua segretaria, e mi diedero un'occhiata veloce e iniziarono a lavorare, poi verso il momento della pausa Aldo disse a Marina, forza fateci divertire voi due, Tu troia, disse rivolta alla segretaria del mio direttore, spoglia Marina, in un attimo, era nuda, stupenda, un corpicino da favola, si sdraiò sulla scrivania, allargò le gambe, e si girò verso di mè, un attimo dopo, Elena, la segretaria, le infilò delicatamente una mano, nella figa, la ruotò e iniziò un lento andirivieni, e poi introdusse la seconda mano, era pazzesco, come potesse far entrare due mani in un corpo così piccolo, e poi Aldo disse, ora spingi troia, e Elena spinse, infilandosi, fino ai gomiti in Marina, che iniziò a godere, Elena la scopò per una decina di minuti, e poi al culmine, sfilò una mano e la infilò nel culo di Marina, che sussultò e iniziò a gemere dal piacere, fino a godere urlando.
    
    Era pazzesco, Marina era totalmente sfondata, ormai il cazzo di Aldo non la soddisfava più, ecco cosa volesse dire con i clienti particolari, vedi mi disse Aldo, tra non molto, anche tù farai la sua stessa fine, tuute le mie donne dopo di mè, non godono più alcun maschio.
    
    Fammi un ...
    ... pompino scema mi disse, e così, mi sono bevuta tutta la sua sborra, e poi alla fine, ok, prese una bottiglietta piccola d'acqua, me la infilò tutta dentro, e ora segati per loro, mi masturbai, ma faticavo a venire, causa la bottiglietta, allargavo le gambe mi sforzavo ma non venivo, mi segavo sempre più velocemente, ma nulla, anzi iniziava a smollarsi, ok disse Aldo, e mi afferrò per i testicoli, o vieni, o li strappo frocio, il dolore era troppo, il cazzo divenne duro, e più tirava i miei testicoli più mi avvicinavo al godimento, si,si amore stò per venire, non farmi male ti prego, ora vengo, al momento del mio godimento, Aldo diede un forte strattone, urlai dal dolore e venni spruzzando sperma e sangue, mi aveva quasi castrata.
    
    Bene direttore disse Aldo, Paola rimane con mè ancora un po', quando te la ridarò, sarà solo e sempre Paola, ok?, tutti sapranno che frocio è, e si misero a ridere, e ce ne andammo in albergo, dove con pazienza, Marina, mi aiutò a togliere la bottiglietta dal mio buco, poi mi baciò, e mi disse, se fosse stato tutto diverso, avrei goduto con il tuo cazzo sai?, ma ora è impossibile, eppure, le dissi, mi piacerebbe scopare con tè, sei buona e gentile, lei sorrise e se ne andò, sentti poco dopo Aldo urlare, troia, vieni qui, che voglio scopare, corsi da lui e mi misi in posizione, eccomi amore dissi sono tua.
    
    A presto. 
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