1. Tibe e Pao - Arcani e Sogni


    Data: 18/11/2018, Categorie: pulp, Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    ... superficiale.
    
    Divenuto ricco e famoso, leggeva raramente gli arcani e si impegnava solo in casi particolari che lo interessassero e le sue richieste di pagamento erano volutamente spropositate.
    
    Poi arriva lei.
    
    Giovane e bella oltre quanto fosse possibile esserlo e tutto crolla come la Torre di Babele.
    
    Lui che si infatua della sua giovinezza di ventenne e poi si innamora perdutamente. Lei gli si concede per gioco, per noia, per vanità, ma è solo sesso, mentre lui la vuole completamente, corpo e anima.
    
    Non si accontenta solo degli orgasmi.
    
    Per averla contravviene ad ogni regola.
    
    Cerca il modo di legarla a sé, di averla pienamente e le legge i tarocchi.
    
    Nelle carte vede una cosa che dovrebbe tenerle nascosta: vede la sua morte nel prossimo avvenire.
    
    La Morte non vuole essere preannunciata, non lo ammette, non deve essere rivelata.
    
    Ed è vendicativa verso chi contravviene a ciò.
    
    Lui però le dice tutto e sfrutta la sua paura per averla, assicurandola che riuscirà a salvarla, ma lei, in cambio, deve lasciarsi controllare anima, mente e corpo.
    
    Lei cede. Lui l'ha totalmente.
    
    Ma nonostante ciò, la morte arriva egualmente e poco dopo, la ragazza si uccide.
    
    Il Cartomante si dispera. Ha fallito, ha sbagliato ed ha perso colei che amava.
    
    La Morte non si smentisce come vendicatrice e lo punisce laddove era più vulnerabile, nel suo cuore.
    
    Da quel momento lui vive nel rimorso e nel perpetuo ricordo. È il suo tormento continuo.
    
    Sa che resterà ...
    ... vivo fino a che non apparirà lo Scorpione, in quel giorno, svelata quella carta, anche lui morirà.
    
    Ora è lì, in quel tavolo d'angolo, che rimescola le carte ancora e ancora. Le dispone, le volta.
    
    Appare il Matto.
    
    Appare lo Scorpione!
    
    In quel preciso momento una donna lo interpella, lui alza lo sguardo su di lei, come se la stesse aspettando.
    
    -Non avrei mai pensato di trovarti in questa bettola... -
    
    Non attende risposta e si siede davanti a lui.
    
    Stenta a riconoscerlo, ma è il modo in cui mescola il mazzo di tarocchi a darle la conferma che ha davanti la persona che cercava. Le dita esperte nei movimenti studiati, l'agilità così particolare che l'ha sempre distinto, le danno la certezza di averlo finalmente trovato.
    
    - Ci conosciamo forse? -
    
    - Non proprio, sono io a conoscere te, o meglio, conosco la tua storia e la tua antica fama. -
    
    - A quanto pare è rimasta solo la leggenda ormai. Cosa vuoi? -
    
    - Voglio che leggi quelle carte per me. -
    
    - Davvero? Se sai chi sono, dovresti sapere che non le leggo più per nessuno, se non per denaro, molto denaro... -
    
    - Ti dico subito che non ho soldi, ma sono in grado di pagarti in altro modo...-
    
    - Devi essere proprio una sprovveduta se pensi che sia sufficiente, puoi anche andartene, non mi va di fare conversazione. -
    
    - Aspetta... non vuoi sentire la mia proposta? -
    
    - Cos'hai? L'elisir di lunga vita? Della felicità? -
    
    Sorride beffardo.
    
    Lei non demorde.
    
    Poggia i gomiti sul tavolo, avvicina ...
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