1. Vita in campagna


    Data: 09/11/2018, Categorie: 69, Etero Sesso di Gruppo Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    Emilio ha 22 anni e non sa quasi nulla della vita. Concepito tardi ha decenni di differenza con i suoi genitori. Terzo e ultimo figlio, due sorelle, a diciotto anni &egrave entrato in seminario. La sua fede era forte, d’altronde viene da una famiglia molto osservante di un paesino del sud, e la scelta di voler diventare prete &egrave stata quasi naturale.
    
    Per quattro anni ha studiato in un seminario non troppo distante dal proprio paese, raramente riceveva visite o lasciava il comprensorio per tornare in famiglia. La sua vita era completamente, sinceramente, devotamente, totalmente rivolta a Dio.
    
    Pochi mesi fa &egrave successo. Il padre anziano &egrave venuto a mancare e così &egrave venuto a mancare il sostentamento all’anziana madre che con solo la propria pensione più una piccola reversibilità del marito si &egrave vista ridurre enormemente le disponibilità economiche. I terreni erano destinati a divenire incolti o a essere venduti, le sorelle erano sposate e lontane e la madre mai avrebbe potuto coltivare tutta quella terra.
    
    Così Emilio ha lasciato il seminario, con il rimpianto dei suoi docenti e dei suoi compagni. Tutti pronosticavano un luminoso avvenire per lui così preso dalla sua vocazione.
    
    I primi tempi sono stati duri. La madre si era come ritirata su se stessa, rattrappita. Passava le giornate a piangere il marito e a pregare. Uniche distrazioni il preparare i pasti per il figlio che lavorava nei campi e il sonno.
    
    Emilio ora suda sotto il sole. ...
    ... E’ duro lavorare la terra. Sa come si fa, l’aveva fatto fino a poco prima di entrare in seminario, ma non si trova con la parte burocratica dell’azienda agricola. Per fortuna che una vicina di casa, vedova quarantenne con due figli maschi di diciannove e ventuno anni, &egrave venuta in loro aiuto. Assunti tutti e tre come braccianti, i due figli lavorano con lui i grandi appezzamenti di terreno tenuti a grano, mais, vino e frutta, lei parte del tempo si occupa dei rapporti col consorzio, con il ragioniere, con clienti e fornitori. Aveva sempre aiutato il marito in queste cose e lo preferisce allo spaccarsi la schiena sotto il sole.
    
    Emilio invece &egrave sempre lì, a volte lavora con i mezzi agricoli, a volte a mano, e più lavora più si discosta dalla sua vocazione. All’inizio aveva rimpianto la serenità del seminario, gli studi fatti, la pace interiore, ma aveva preso la vicenda come un dovere verso la madre e come una prova mandatagli da Dio.
    
    Però più il tempo passa e più sente la sua fede venir meno. Ora si domanda perché la sua famiglia, tanto devota, &egrave stata colpita così duramente; perché la famiglia di Maria, la vicina, ha dovuto perdere il padre/marito così giovane. Tanti pensieri gli passano per la testa mentre il sudore gli cola per la schiena nuda e sulla fronte.
    
    Dopo diverse ore di lavoro &egrave il momento di una pausa, di darsi una rinfrescata. Emilio va alla fontana sull’aia e tira su dal pozzo un secchio d’acqua. Se la versa sopra la testa godendo ...
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