La trans del mattino... la storia continua... - Racconti Erotici

La trans del mattino... la storia continua...

... interessante, capelli neri corti, muscoloso, chiappe di marmo, gambe muscolose, mancava la parte anteriore che Paola mi aveva descritto come minidotato... rimasto completamente nudo si è inginocchiato davanti a Paola che ha fatto scivolare a terra la sua vestaglia rosa rimanendo sopra i suoi tacchi rossi, era splendida, l'avevo vista così poco prima eppure mi stava eccitando nuovamente, la mia passerina si stava bagnando nuovamente, il suo corpo era splendido e il suo cazzo era nuovamente in tiro... a portata di mano e di bocca di Andrea, che in men che si dica prese quello scettro tra le mani e dopo qualche carezza lo porto alle labbra ingoiandolo fino in fondo, quella scena ebbe l'effetto di una scossa elettrica, la mia passerina si bagnava sempre di più e la mia mano scese a cercare di calmarla ma non era facile, intanto Andrea continuava a succhiare voracemente il cazzo di Paola che teneva le mani sulla sua testa, ad un certo momento Paola ha staccato Andrea dal suo cazzo e lo ha fatto alzare da terra facendolo sdraiare su un divano, ora potevo vedere in mezzo alle sue gambe, Paola aveva ragione, Andrea era veramente minidotato, quello che potevo vedere non si poteva definire cazzo, forse dieci centimetri di lunghezza e minuscolo anche in circonferenza, in quel momento non era nemmeno in tiro, che peccato, un così bel fisico e nessuna dotazione! intanto Paola si era seduta sul petto di Andrea e gli aveva nuovamente infilato il cazzo in bocca mentre con una mano scendeva ...

... sotto lo scroto di Andrea a stuzzicare il buchino nascosto in mezzo a quelle due chiappe marmoree, Andrea gradiva il servizio dai suoi mugolii, ad un certo punto Paola si è voltata con la testa verso la tenda sorridendo e facendomi l'occhiolino...

"Tesoro dimmi lo vuoi dentro a questo buchino voglioso?"

Andrea rispose mugolando più forte, evidentemente voleva dire si visto che Paola sfilò il cazzo dalla sua bocca sollevandosi dalla sua posizione, Andrea si posizionò alla pecorina senza bisogno di alcun comando, Paola si avvicino dietro di lui e iniziò a penetrarlo, lo capivo dai mugolii di Andrea e dai seguenti movimenti, che conoscevo bene, di Paola.

Andrea mugolava di piacere nel ricevere quel trattamento e Paola lo schiaffeggia a sulle chiappe e lo chiamava "frocetta rottainculo" e Andrea diceva "si si si sono la tua frocetta rottainculo" la mia passerina era sempre più bagnata, la toccavo delicatamente, rischiavo di godere da un momento all'altro.

Ad un certo punto Paola si è fermata con il cazzo dentro al culo di Andrea

"Frocetta ti piacerebbe un altro cazzo in bocca ora?"

"Si, si, lo voglio lo voglio!"

Paola si è sfilata dal culo di Andrea e dal cassetto di un mobile li vicino estrae un dildo bianco e uno nero entrambi con le forme perfette del membro maschile, si vedevano le vene sul fusto, la cappella ben delineata... li mostra ad Andrea e gli chiede quale preferisce, lui sceglie quello nero.

Paola infila un preservativo sul dildo nero e lo fa ...