1. Tutto è iniziato così...


    Data: 09/11/2018, Categorie: Etero Autore: man2269, Fonte: Annunci69

    ... adesso, erano più di sofferenza che di piacere, ma la cosa mi accendeva ancora di più. La stavo scopando con violenza.
    
    “Adesso ti piace come ti sto scopando, troia?” gli dissi rabbioso.
    
    “Si, mi piace ma mi stai facendo male” rispose un po’ pacata.
    
    “Volevi che ti scopavo più forte e adesso mi dici che ti fa male” gli replicai.
    
    “Si, perché hai un cazzo favoloso e duro come una pietra” mi disse.
    
    “Mi stai sfondando la fica” continuò.
    
    Vedevo realmente la sua sofferenza ad ogni mio colpo. La vedevo nei suoi occhi e nel ritrarsi ad ogni mio affondo.
    
    Cominciai a rallentare il ritmo e man mano sempre più lentamente.
    
    Adesso volevo godermi il suo orgasmo. La volevo guardare negli occhi mentre godeva.
    
    E capii anche il modo per farla arrivare in subito al suo piacere.
    
    “Voglio accontentarti” gli dissi all’improvviso.
    
    “Su cosa vuoi accontentarmi” rispose dubbiosa.
    
    Aveva capito perfettamente, ma faceva finta di nulla.
    
    “Scambiarci con un'altra coppia” l’avevo subito incalzata.
    
    “Si, sarebbe favoloso vederti scopare con un'altra” disse prontamente.
    
    “Ma anche vedere te scopare insieme con un altro sarebbe favoloso” gli risposi all’istante.
    
    I suoi occhi si spalancarono. Non si aspettava una risposta di quel genere, o meglio così diretta.
    
    “Vuoi vedermi scopare con un altro?” pronunciò quella frase con una voce eccitata.
    
    Nel frattempo continuavo a scoparla con molta delicatezza.
    
    “Si, lo voglio” gli risposi determinato mentre gli afferrai ...
    ... il viso fra le mani per guardarla dritta negli occhi.
    
    Quegli stessi occhi che ogni qualvolta la guardo mi fanno perdere il senso dell’orientamento. Mi trascinano in un mondo surreale, dove tutto è più bello. Adesso brillavano di una luce intensa mista tra gioia ed eccitazione. Sentivo le sue contrazione vaginali avvolgere il mio membro. I suoi movimenti, sotto di me, cominciarono a farsi più intensi. Avevo premuto il tasto giusto e ora mi stavo scopando la sua mente. Stava viaggiando in un mondo di fantasie e la sentivo dimenarsi sempre di più. Tentava di stringere le sue gambe su di me. Si era avvinghiata e mi teneva strettissimo.
    
    “D’altronde è ciò che piace anche a te” gli replicai.
    
    I suoi occhi mi guardarono con una forte eccitamento.
    
    “Si è vero, e non ti nascondo che l’ho pensato molte volte” mi disse.
    
    Oramai avevamo le idee, quasi, chiare. Le nostre fantasie ricorrenti si facevano sempre più insistenti.
    
    Avevamo bisogno di provare questa nuova esperienza insieme. Era ciò che desideravamo entrambi.
    
    Sentivo la sua fica sempre più umida. Il mio cazzo era allagato dalle sue secrezioni. La penetrazione era facilitata proprio da quelle e io spingevo sempre più in fondo, nonostante fossi intrappolato fra le sue cosce.
    
    Non poteva mantenere quella presa ancora per molto. A breve sarebbe esplosa nel suo orgasmo sfrenato. Aspettavo quel momento, come non mai, per poterla scopare con colpi più decisi appena avesse allentato la presa con le sue gambe.
    
    Non ...