1. La porta socchiusa.


    Data: 05/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Mesx, Fonte: Annunci69

    ... paziente, ma cominciò a farsi più vivo quando la mise sotto, per la sempre-verde missionaria.
    
    Le gambe di lei si strinsero sulla schiena di lui e a questo gesto lui reagì aumentando il ritmo in maniera decisa, facendola gridare di piacere.
    
    Aumentai anche io il mio ritmo, per sentirmi più parte di quella fantastica scopata che stavo così segretamente spiando.
    
    Lei si fece più porca, gli chiedeva di fotterla forte, di non smettere.
    
    Ma poi ecco il colpo di scena. Mi accorsi che qualcuno stava salendo le scale ma fu troppo tardi per non farmi beccare.
    
    Infondo al corridoio un'altra delle invitate, anche lei piuttosto inebriata dall'alcool. Mi guardò stranita, ma non parlò. Riuscii a farle segno di fare silenzio, per poi seguire chiedendole di avvicinarsi. Guardò dentro la porta anche lei, si coprì la bocca con la mano, poi mi sussurrò all'orecchio.
    
    "Ma li stai spiando!"
    
    "Ssssh, sono sicuro che devono ancora dare il meglio."
    
    Lui godeva più intensamente ora, lei gridava, immersa nel piacere.
    
    La mia amica si sbottonò i pantaloncini e si infilò una mano nella mutandine.
    
    "Posso farti compagnia?"
    
    "Certo...ma sssh."
    
    Ora eravamo in due a spiare quella scena che i due poverini credevano intima e sicura.
    
    Lui era ora seduto, lei a cavalcioni su di lui che saltava ritmata.
    
    Lui faceva scorrere le mani sulla sua schiena, stringendola e guardandola negli occhi.
    
    Noi fuori eravamo sempre più coinvolti. La mia sega era ormai intensa, mentre dai ...
    ... pantaloncini della mia amica proveniva quel piacevole suono di dita che entrano in una figa bagnata.
    
    "Sono così presi..."
    
    "Già..."
    
    E poi ecco il piatto forte.
    
    Lui la piegò a 90, si mise dietro di lei e entrò senza preoccupazioni...lei reagì a quel primo affondo con un grido di piacere...ma lui aveva appena iniziato. La prese per i capelli e poi per la gola, scopandola con forza e vigore.
    
    Io e la mia amica, ormai arrapatissima, ci scambiammo i ruoli, finendo in una frenetica masturbazione reciproca.
    
    Lui era ormai pronto a venire, e lo fui anche io.
    
    Quando la sborra di lui incontrò finalmente la faccia della felicissima lei, la mia sborra colò tra le mani della mia amica. Trattenni ogni possibile gemito, non potevo sputtanare tutto.
    
    "Cristo amore, ci abbiamo messo un sacco, chissà cosa pensano gli altri..."
    
    "Beh dai, alla fine lo sanno che siamo attivi eh, poi scusa...è casa mia, se permetti scopiamo quando vogliamo."
    
    Si baciarono col viso di lei ancora sporco di sborra e si scambiarono un "Ti amo."
    
    Io e la mia amica ci fiondammo al bagno dove io finii il lavoro con lei e ci demmo una mossa a ripulire le prove del nostro crimine.
    
    "Cristo, se ci scoprono è la fine..."
    
    "Beh tranquilla, fortunatamente non è caduto nulla per terra."
    
    Tornammo al piano di sotto veloci e uscimmo nuovamente all'esterno.
    
    5 minuti dopo ci raggiunsero con il famoso gioco da tavolo.
    
    Facemmo svariate battutine alle quali risposero con un sorriso.
    
    "Mi sento più ...