1. La porta socchiusa.


    Data: 05/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Mesx, Fonte: Annunci69

    Casa di amici, festa con tanto di grigliata.
    
    Uno splendido pomeriggio di sole, nel pieno del post-pranzo.
    
    "Ragazzi, vi va di giocare a qualche gioco di società?" Chiede il padrone di casa.
    
    Il si è generale.
    
    "Bene dai, io ed E andiamo a prendere qualcosa."
    
    Il tempo scorre, proprio come l'alcool e i mille discorsi...e sono passati circa 10 minuti.
    
    "Ma dove sono finiti?"
    
    "Boh, speriamo che nessuno dei due si sia sentito male"
    
    "Massì sarà andato al cesso!"
    
    Annebbiato dall'alcool, mi avviai al piano di sopra a cercare una risposta che coprisse tutti i dubbi, anche se in un cuor mio sapevo già cosa aspettarmi.
    
    Una volta giunto dinanzi alla porta della camera da letto, ecco che sento i primi rumori.
    
    La porta era socchiusa, buttai un occhio dentro.
    
    La posizione era tipica, lei in ginocchio davanti a lui e lui in piedi...vidi la cosa da dietro la schiena di lui.
    
    Il tipico rumore soffocato usciva dalla bocca di lei, mentre qualche verso di goduria usciva da quella di lui.
    
    Distolsi lo sguardo e feci per tornare di sotto, non avrei mai osato disturbare un amico intento a darci.
    
    Però poi tornai indietro mosso dalla curiosità e guardai di nuovo attraverso quella porta socchiusa.
    
    Ora lei iniziava a spogliarsi, rivelando quel fisico che tanto mi piaceva scrutare ogni tanto senza farmi notare.
    
    Il reggiseno era andato, la sua terza abbondante era libera. Lui si piegò, in quanto più alto di lei, a succhiarle le tette amorevolmente. Lei era ...
    ... molto meno silenziosa di lui.
    
    "Ssssh, altrimenti ci sentono tesoro" le disse lui mentre con una mano si toccava il cazzo e con l'altra stringeva una tetta.
    
    Lei tirò giù i suoi leggings, mostrando un bel paio di mutandine che tolse con altrettanta tempestività.
    
    Si sedette sul letto, e lui si buttò tra le sue gambe a leccargliela. Lei si sdraiò mentre con le mani teneva i suoi capelli, spingendolo avidamente contro di se.
    
    Il mio cazzo era duro, durissimo. Lo toccai dai jeans, mi palpai per bene le palle, che si indurivano poco per volta.
    
    Lui si tirò su, ed in maniera molto autoritaria la spinse a ricambiare, facendoglielo succhiare ancora. La faccia di lei era impagabile, amava ciò che stava facendo, tanto.
    
    Ad ogni "Gh gh gh" della gola che reagiva alla presenza dell'uccello, il mio cazzo si agitava.
    
    "Dai, fottila..." dissi nella mia testa, e fu come se mi sentì.
    
    Prese il preservativo dal comodino, mentre lei giocava con le mani sul suo cazzo aspettando l'apertura della carta...poi fu lei a metterglielo, con la bocca.
    
    Lui poi si sdraiò sul letto, e in quel momento riuscii ad ammirare pienamente il corpo di lei mentre saliva, pronta a diventare una cowgirl.
    
    Non resistetti, sbottonai i jeans e presi il cazzo in mano, ma attesi i loro movimenti per cominciare i miei.
    
    I fianchi di lei si muovevano sinuosamente tra le mani di lui, mentre la voce lasciava i tipici versi di piacere, delicati.
    
    La mia mano invece eseguiva un delicato su e giù.
    
    Lui fu ...
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