La conoscenza - Racconti Erotici

La conoscenza

... gesti. Pam era completamente nuda e calda come una stufa bollente. Pitt si tolse la maglietta e Pam lo fece stendere con le spalle sul divano. Abbassò il suo viso sui suoi capezzoli e cominciò con un gesto che a lei riusciva alla perfezione: quello di fare impazzire un uomo. Allungò un mano sulla patta senza tralasciare ciò che aveva iniziato e si ritrovò un bellissimo cazzo stretto in essa. Era gonfio, pulsante e voglioso. Pitt, mettendosi in ginocchio sul divano, lo mise al’altezza della sua bocca e Pam capì al volo: iniziò dal glande violaceo e gonfio sino ad inghiottire tutto quel membro desideroso di sesso. Leo non riuscì ad andare oltre: posò la macchina fotografica, si tolse i pantaloni ed iniziò a penetrare Pam. La sua espressione era di delizia allo stato puro. Anche Leo aveva voglia di averlo succhiato così si mise nella posizione opposta rispetto a Pitt. Pam sembrava non aspettasse altro. Prese anche quello di Leo ed iniziò a occuparsi anche di lui come una mamma che non vuol far torto a nessuno dei suoi bambini, mentre con l’altra mano si toccava la passera vogliosa. Toccava a Pitt adesso completare l’opera. Scese dal divano e si mise in ginocchio per terra, avvicinò il suo cazzo al buco di Pam e, dopo averlo strusciato li davanti per qualche istante, che a Pam sarà parso interminabile, lo affondò nella sua figa e cominciò a stantuffarla. Sarà stato per il cazzo nuovo, sarà stato per il più semplice fatto di averne due a disposizione, ma Pam era sudata ed ...

... emetteva gemiti di piacere che faceva fatica a trattenere. Penso che anche il vicinato possa averne sentito qualcuno. Pam iniziò a godere come solo una donna con la sua voglia sa fare: una, due, tre, quattro volte. Instancabile. Pitt alternava colpi più lenti a colpi che sembravano squassarla. Cinque, sei, sette volte. Pitt fece capire che non reggeva più. Pam annuì e Pitt, uscendo il suo cazzo diede solo due colpi di menata sborrando con tanta di quella forza, che lo sperma arrivò sui seni e sul viso di Pam. Anche Leo non resistette oltre e gettò la sua razione di sperma sulle tette di Pam. Ella per nulla turbata, prese una mano di Pitt, la portò sul suo petto e aiutandosi insieme a lui, cominciò a spalmarsi tutta la sborra arrivata sulle sue tette come fosse una crema rassodante.

Leo si alzò e andò in cucina a prendere un bel mazzo di tovaglioli di carta per pulirsi. Si alzarono e, tutti nudi, ridendo per non so quale motivo, si diressero verso la doccia dove si infilarono in tre per darsi una abbondante lavata. Sotto la doccia si continuava a scherzare con al centro delle attenzioni sempre Pam.

Si ricomposero, tornarono di là, presero un altro caffè. Si era fatto tardi e Pitt doveva ripartire. Salutò con un lungo bacio Pam che rimase a casa a rimettere in ordine il teatro di battaglia. Leo riaccompagnò Pitt alla stazione dandosi la promessa che, se fosse capitata l’opportunità, sarebbe dovuto accadere nuovamente.

Una volta lasciato Pitt, Leo prese il cellulare e chiamò ...