1. Sogno di una notte di mezza estate - Capitolo 2


    Data: 27/10/2017, Categorie: Gay / Bisex Masturbazione Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... nudi?”
    
    Giorgio rise, chiedendosi se fosse sul punto di mettere gli occhi sul corpo di quel bel fusto: “Sì. Non preoccuparti, è figo… i vicini non possono vedere cosa sta succedendo perché gli alberi sono alti, in casa non c’è nessuno e non c’è nulla che io non abbia già visto… o tu hai qualche cosa di speciale nascosto là sotto?”
    
    Marco rise nervosamente: “Sì, io ho qualche cosa che nemmeno Dio ha mai visto!” Risero mentre Marco si toglieva la maglietta rivelando un corpo perfettamente formato. Si girò e la gettò di fianco prima di togliersi i jeans. Giorgio tornò a guardare il suo amico che si spogliava ed ammirò il corpo magnifico che aveva di fronte… ben fatto e l’abbronzatura era quella di uno che si allena all’aperto con un brillante culo bianco. Sottili peli color bronzo gli coprivano le gambe. Marco fece un passo indietro verso la piscina. Giorgio pensò che non avesse visto il bordo, ma come cominciò a gridare, il ragazzo piegò le gambe e fece un salto indietro tuffandosi in acqua. Una volta sotto l’acqua aprì gli occhi e nuotò verso il suo amico aprofittandone per guardargli le palle. Affiorò quindici centimetri davanti a Giorgio.
    
    “Wow, figo. Non avevo mai visto qualcuno fare una capriola indietro così!”
    
    “L’ho imparato nuotando nel fiume.” Disse Marco sorridendo. Sentiva il suo uccello pulsare per la scena a cui aveva assistito sotto l’acqua. Se solo avesse potuto metterci sopra le mani lui...
    
    I due ragazzi nuotarono nudi per alcune ore prima di essere ...
    ... stanchi. La tensione tra di loro mentre si chiedevano come arrivare al corpo dell’altro, li aveva fatti faticare più del solito. Uscendo dalla piscina Marco andò verso i suoi vestiti, poi si fermò realizzando che non aveva asciugamano. Si rivolse a Giorgio e vide che il giovane stava andando verso casa… completamente nudo. Lui raccolse le sue cose e gli corse dietro.
    
    Quando Giorgio arrivò alla casa, il suo stomaco sembrava contenesse tutte le farfalle della giungla dell’Amazzonia. Girò per la casa alla ricerca di asciugamani per loro due prima di guidare Marco nel seminterrato. Col sole che stava scendendo fuori cominciava a fare un po’ freddo. Prese due birre ‘in prestito’ dalla scorta di suo padre, ringraziando il cielo che avesse avuto la previdenza di metterle nel frigorifero. Giorgio si spaparanzò sul divano passando una birra a Marco ed accarezzando il posto accanto a sé. Era nervoso per essere nudo di fronte a quel bel teenager, ma scoprì che la combinazione del nervosismo e l’arrapamento stava tenendo a mezz'asta il suo cazzo… un palcoscenico perfetto. Allungato ma che non puntava verso l’alto.
    
    “Vediamo cosa c’è alla televisione.” Gemette Marco. Stasera non dovrebbe esserci niente. Papà se ne stava lamentando ieri sera. C'è un film su di un disabile… che dipinge quadri coi piedi o qualche cosa del genere... È rimasto così per un incidente…” Dannazione era disagevole stare nudo come lo era per Giorgio, se non di più. La sua verga era nella stessa condizione di ...