1. Ricordi 1


    Data: 21/09/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: giov60, Fonte: Annunci69

    ... che, in cambio avrebbe fatto lo stesso davanti a lei. Mentre Gina, con studiata ma anche inconsapevole lentezza, infilava la mano nel suo slip abbassandolo fino a farlo cadere per terra e metteva in mostra il suo fiore coperto di una leggera peluria ancora incolta, l’uomo, allontanatosi solo qualche centimetro aveva provveduto a sua volta ad aprirsi i pantaloni tirando fuori un uccello di rispettabili proporzioni e uno scroto ricolmo di due gonfie palle iniziando una lento su e giù. Le dita della mano destra di Gina avevano anche loro iniziato a stimolare, come meglio non avevano mai fatto, l’umido e ancora intatto fiore. Per alcuni minuti, occhi negli occhi, il gioco era proseguito così. Ma la femminilità di Gina, traviata dalla impellente richiesta delle carnose labbra della sua bocca, ad un certo punto, aveva indotto le gambe della ragazza a piegarsi fino a toccare terra, portando le assetate labbra a pochi centimetri dall’agognato oggetto di desiderio. Lo zio altro non fece che presentare la cappella alle labbra della nipotina che questa, solo guidata dal suo istinto di femmina, accolse in bocca il bell’uccello iniziando cosi il suo primo ...
    ... inesperto ma indimenticabile pompino. Nel frattempo la zia era rientrata in casa e silenziosamente assisteva alla scena dalla porta dello studio. Vedendo la nipote impegnata con passione nella goduriosa pratica ma, volendo sollevarla dall’ineluttabile finale che avrebbe forse potuto traumatizzarla, si avvicinò lentamente, ricevuto il consenso dal marito, ponendosi al fianco della ragazza, troppo presa da nemmeno potersi spaventare della sua presenta, con dolcezza staccò la giovane bocca dal membro del marito e aiutò la ragazza a rialzarsi e a stendersi sulla scrivania. In questo modo era adesso la bocca del marito a ricambiare il piacere a Gina mentre lei si sistemava a ricevere il liquido piacere del coniuge che avrebbe dissetato la sua più esperta bocca. Pochi istanti dopo un urlo di liberatorio piacere riempì la stanza annunciando al mondo l’orgasmo della ragazza, l’abbondante venuta dell’uomo e il più composto godimento della matura donna.
    
    Questo è stato per Gina il suo ingresso ufficiale nel mondo del sesso che da quel giorno fu spesso ospitata nel talamo di quella casa dove offrì la sua verginità alle esperte cure dello zio e della zia.
    
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