La mogliettina nel parco con lo sconosciuto
Data: 22/10/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Sensazioni
Autore: fiz, Fonte: RaccontiMilu
... lecco e le succhio come se fosse un cazzo, mi sento
davvero troia. Le toglie e torna alla mia figa, questa volta però la penetra,
inizia ad andare avanti ed indietro, inizio ad eccitarmi sul serio e lui lo
vede: ‘complimenti alla mogliettina che non ha mai tradito, vedo che fare
porcate con uno sconosciuto in un luogo pubblico ed essere pagata come una
prostituta ti eccita eh?’ io come risposta mugolo e spingo il bacino verso
quelle dita che mi stanno dando un immenso piacere.
Estrae le dita, apro gli occhi e vedo che sta sbottonando i suoi
pantaloni, estrae un bel cazzo, niente di esagerato, ma in un momento così
strano ed eccitante mi sembra la cosa più bella che abbia mai visto, lo
desidero come un bambino di fronte ad un negozio di caramelle.
Mi prende la mano e la porta sul suo cazzo che è già mezzo teso, è
bello, caldo, pulsante, lo sego per qualche istante, lo guardo negli occhi, è soddisfatto,
ha un sorriso beffardo che mi fa sentire una puttana, ma questa sensazione non
mi disturba, anzi, mi invita ad aumentare il ritmo della masturbazione, la mia
faccia credo sia rossa, ma non per la vergogna ormai superata, rossa di voglia,
desiderio, lussuria.
Mi abbasso senza che me lo chieda, ormai so quel che vuole ed è anche
quel che volgio io, voglio quel cazzo, lo voglio in bocca e lo voglio in figa.
Inizio a succhiarlo con foga, lui è in estasi, non si aspettava forse di avere
vita così facile con una mammina a ...
... spasso; nemmeno io pensavo avrebbe avuto
vita così facile, eppure ho la sua cappella che mi si ingrossa in bocca, e devo
dire che se anche il cazzo non è tra i più grossi che ho visto e provato, la
cappella è davvero notevole, chissà com’è farsi scopare da questa, ma credo che
non dovrò aspettare molto per scoprirlo. Me la caccio quasi fino in gola, lui è
quasi stupito: ‘ complimenti mogliettina, lo sa tuo marito che sei così troia?
Succhi davvero come una pompinara di professione, per fortuna che eri così
fedele e brava’forse lui è troppo dolce con te, forse hai bisogno di un vero
maschio, che sappia qual è il tuo ruolo nel sesso, quello della femmina
sottomessa; probabilmente non lo hai mai preso in culo o non hai mai bevuto
sborra perché lui non ha mai realmente voluto, ma oggi è diverso, hai
capito???’ io col suo cazzo in bocca lo guardo e sempre succhiando faccio un
segno affermativo.
‘Alzati’ mi dice, io eseguo, lui si alza, si abbottona i pantaloni, si
incammina silenzioso verso un piccolo boschetto, tempo due minuti e mi trovo
nuovamente a succhiare la sua splendida cappella, succhio, lecco, lo adoro come
un totem, sono di quel cazzo ormai, potrebbe farmi quel che vuole, anche
sfondare il mio culetto vergine, anche sborrarmi in figa senza che io mi
opponga. Si, sono ormai di quel ragazzo che a pensarci bene non so nemmeno come
si chiama, e questo aumenta la mia eccitazione e con essa aumento anche il
ritmo del ...