1. Finalmente il mare


    Data: 14/10/2018, Categorie: Etero Autore: Expat86, Fonte: Annunci69

    Avevano aspettato a lungo quella vacanza, la prima in cui sarebbero stati realmente da soli. La felicità si leggeva sugli occhi bruno rossiccio di Linda ed un sorriso immenso e luminoso come non mai le dipingeva il suo meraviglioso viso mentre guardava Andrea che stava guidando.
    
    Arrivarono prima del previsto, la sua impazienza li aveva fatti partire molto presto dal loro precedente rifugio d’amore, perso nelle colline dell’astigiano. Fecero il check-in in albergo e si diressero immediatamente in spiaggia, dove la salsedine li avvolse immediatamente e la risacca del mare cominciò a cullarli, in quella giornata di fine estate. Rimasero a lungo, fino a quando il sole rosso si immerse all’orizzonte, raccolsero infine le loro cose e ritornarono in albergo. Giusto il tempo di darsi una sciacquata , cambiarsi per la cena e poi di nuovo fuori, a visitare quel nuovo luogo, che sarebbe rimasto per sempre parte integrante della loro storia d’amore, che si avvicinava, pian pianino al secondo anno.
    
    Raggiunsero il lungomare, dove la brezza marina e la piccola folla di fine estate li accolsero. Ad un certo punto la tirò a sé per il braccio e, sotto la luna piena, la baciò con passione. Senza mai staccare le loro labbra si appoggiarono alla balaustra della passeggiata, spostandosi leggermente fuori dal flusso della gente. Le sue mani si fecero più audaci, andando a cercare il suo bellissimo sedere, messo ancora più in risalto da un fantastico vestitino semiaderente blu e da un perizoma ...
    ... in pizzo nero (che, mentre si stavano preparandosi in stanza, già lo aveva lasciato con un erezione che dovette calmare con una doccia fredda, in quanto lei odiava essere punzecchiata mentre si preparava). Le carezze, mano a mano che l’eccitazione prendeva possesso della sua mente, si facevano sempre più audaci, cercando di infilarsi sotto il vestitino, mentre aveva iniziato a baciarle il collo. Lei gli scostò le mani, tutto sommato erano in pubblico, mentre apprezzava, con respiri sempre più profondi, i baci sul collo.
    
    Si ripresero un attimo, e continuarono la loro passeggiata, tuttavia l'eccitazione e la voglia di fare l'amore con la propria fidanzata si era impossessata di lui, tant'è vero che strada facendo la sua erezione divenne sempre più evidente. Ad un certo punto, si apriva una piccola scalinata che portava ad una spiaggia, la riprese per mano e la tiro a a sé baciandola nuovamente. Scesero qualche scalino, arrivando ad un punto della scala dove non erano visibili dalla strada e non erano nemmeno in spiaggia.
    
    La fece sedere su di un gradino, mentre lui ne scese un altro in modo tale da potersi trovare con il viso all'altezza delle gambe. Lei timidamente le aprì e lui si avvicinò sentendo il suo profumo di donna eccitata. Improvvisamente le discostò leggermente il perizoma, e si immerse la lingua nella sua figa già molto bagnata. Lei aveva scoperto i piaceri del sesso orale da poco, ma lentamente stava cominciando ad apprezzarlo. I suoi umori salmastri stavano ...
«123»