1. Esuberante attesa


    Data: 11/10/2018, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... comparire, lei s’abbandonò alle mie mani, mentre sentivo lui che frugava la mia fica da tempo colma di secrezioni.
    
    ‘Dai, sì così, non resisto più, adesso leccami’ – manifestò lei visibilmente accalorata.
    
    Come una scossa il suo ordine m’aveva preso il cervello e mentre le mie mani s’introducevano gradualmente nella sua pelosissima fica bagnata, la lingua batteva nello stesso momento sul clitoride facendola sussultare ritmicamente.
    
    ‘Ancora, sì Martina, dai ancora, sì, in questo modo’ – sussurrava in un gemito, mentre io captavo che lui mi stava penetrando agevolmente.
    
    Io in quel preciso istante la sentii gemere sempre più forte mentre afferrava le lenzuola e urlò a quel punto il culmine del suo sorprendente e veemente orgasmo ritraendosi spossata da quella posizione per guardare lui mentre mi scopava facendomi manifestamente sobbalzare a ogni colpo.
    
    ‘Godi Martina, godi mia bella, sì, così, brava’.
    
    Io avvertivo il suo sguardo e le sue parole furono come un’invasione interna che mi scompigliava, un’inattesa, un’irrefrenabile e un’ulteriore stangata, perché in quel momento m’attorcigliai erompendo in un orgasmo magnifico, profondo e sconvolgente, così mentre lei mi baciava in bocca senza ritegno lui ci guardava mettendosi placidamente a sghignazzare:
    
    ‘Tutto bene ragazze, non &egrave vero?’ – enunciò lui complimentandosi per l l’impresa raggiunta.
    
    ‘Sì’ – rispondemmo noi due acutamente esaltate ed euforiche per quell’evento che stavamo focosamente ...
    ... vivendo.
    
    Lui al presente era già fuori di senno, farneticava in modo insulso, in quanto si tastava il cazzo eretto di continuo per farci comprendere che attualmente era giunto il suo turno, cosiffatto noi beffarde e ironiche ci avvicinammo lambendo accuratamente il glande, stuzzicando e insistendo per bene con la punta della lingua sul frenulo, ammirando e apprezzando in tal modo l’ergersi maestoso della sua virilità in tutto il suo completo fasto. I nostri occhi erano incollati lì, mentre le nostre ingorde lingue s’intrecciavano su quel membro possente, sentimmo in tal modo le sue mani afferrarci per i capelli mentre spingeva le nostre teste contro sé stesso, a turno le spostava a suo piacimento sul glande, dato che stava per eiaculare il suo bianco e vischioso nettare. In un attimo ci posizionò con le nostre facce arrossate davanti a sé, giacché sapevamo che in pochi istanti lui sarebbe esploso in un orgasmo magnifico e spettacolare riversandoci addosso tutta la sua intima linfa vitale, infatti, neanche il tempo di riflettere sul concetto che lui prontamente annunciò:
    
    ‘Godo, sì sborro, fantastico. Eccolo, sì, prendete, &egrave tutto per voi piccole troiette, bevete’ – ed esplose spassandosela beatamente e comodamente sulle nostre bocche riempiendoci con il suo invitante e saporito sperma. In seguito lui s’accomodò sul letto mentre noi a quattro zampe una di fronte all’altra ci baciavamo piene del suo succo. Viviana in seguito che fine fece? Da quel giorno io non la rincontrai né ...