La spiaggia nudista - Racconti Erotici

La spiaggia nudista

... mangiamo e scherziamo, ma il pensiero mi rode ancora dentro...

Dopo pranzo, un bel giro di crema solare è d'obbligo ..le donne incremano gli uomini, e poi anche tra loro, tettina e tettona che si spalmano ben bene la crema, e ridono….

Parlano di depilazione, si, no, con cosa, dove, come...

“'scolta Andrea, ma se me la depilo tutta ti piace, o preferisci una striscetta di peli, o un triangolino, che dici?” ...”esco dalla mia catalessi sensoriale (ma non era lei quella chen guai a parlare di cose di questo genere?) “come vuoi, Fra...” ...”guarda, come lei, o vuoi che ne lasci ciuffetto a ricordo...ti piacerebbe?” ...”lascia una strisciolina, così trovo la strada, anzi, via tutto cosi vedo dove vado”

...e si rituffano a parlare tra loro come vecchie amiche...Big Jim sonnecchia, meglio...mi riimergo nella settimana enigmistica e penso all'enigma di oggi...sono partito con una bacchettona antitopless e dopo qualche ora ho una nudista che parla di cerette inguinali nuda tra nudisti...boh, le donne, gli scassi l'anima per una tetta al vento e non se ne parla, trovano la compagnia giusta e ancora un po' e si danno al pompino di gruppo...

Arriva sera...”Andrea, Debby mi ha chiesto se andiamo da loro stasera, sono un po' di amici a far festa...ti va?” ….”...se tu sei contenta...ok”

Torniamo a casa, per una doccia e poi ci si ritrova di nuovo qui...vicino alla dighetta.

Borsone con asciugamani, su gli slip che si deve passare per il mondo 'tessile' e via...tette ...

... al vento...”ma non ti metti il reggiseno?”

“ti imbarazza se resto senza? Una volta mi martirizzavi per toglielo, e adesso ti lamenti se non lo indosso”

“no, no, fa come meglio credi...” e disinvolta e saltellante si incammina verso il nostro bungalow, un mare di occhi maschili che sembra vogliano palpare quelle tettine e un mare di sguardi femminili che vorrebbero fulminare la proprietaria delle tettine... e io che mi sento un po' stronzo e faccio come se niente fosse...

Entriamo nel bungalow, e non faccio nemmeno a tempo a chiudere la porta che Fra butta a terra il borsone, si sfila gli slip e mi abbraccia “vieni qui e datti da fare, la passerrotta mi tira da non credere, dacci dentro ragazzone...”... cala il mio costume, mi afferra il mio cosino e in ginocchio a succhiare...beh, non era la prima volta, si era sempre impegnata, ma così come adesso...mai successo! Lo lascia, mi facenno di sdraiarmi e via a smorzacandela, era così bagnata che colava ad ogni stantuffata...le prendo i capezzoli, li stringo tra le dita, lei mugola con gli occhi chiusi ...”ti piacerebbe che fossero le tettone della Debby...e invece sono le tettine di Fra, che però ha una fame infinita...non vorrai mica che andiamo alla festa che ho ancora fame di cazzo?...” la rigiro a pecorina e via ancora dentro...e dopo un mare di colpi....arrivo...agggghhh...travolgente, non ricordo una scopata più di gusto...mi lascio andare a terra, distrutto ma contento... “Ehi bimbo, e io???” non faccio in tempo a ...