1. La sacerdotessa


    Data: 07/10/2018, Categorie: Sentimentali Autore: L, Fonte: EroticiRacconti

    ... grigi. – Non accetteranno il nostro amore- continuò lui. -Eucan, tu non sei mio fratello, lo sai bene. Non c’è legge, umana o divina, che possa impedirci di stare insieme.- Poco dopo il seme di lui e l’acqua di lei inzupparono i loro panni distesi sull’erba. -Te lo prometto, Ero, non ti lascerò mai- le aveva detto lui infine. Si tuffarono nel fiume per sciacquare i vestiti e quando a sera tornarono a casa ancora umidi, dissero che per la calura avevano fatto una nuotata. Ciò era accaduto poco più di un anno prima e solo dopo qualche mese Eucan se ne era andato.
    
    Esattamente un anno fa, alla cerimonia della sacerdotessa. Fu allora che cominciò tutto. Ero e Eucan, ormai quindicenni potevano finalmente assistere per la prima volta, come è di tradizione a Teryan. La loro madre Eusala raccontò durante il tragitto verso il tempio che l’alto sacerdote è in grado di comunicare con il dio poiché beve l’acqua sacra delle sacerdotesse. -Stasera assisterete al rito- annunciò Eusala, -E tra un anno toccherà a Ero partecipare alla cerimonia!-. Arrivarono alla piazza del tempio, dove una grande folla si stava radunando. Sui gradini del tempio attendevano solenni l’alto sacerdote, i monaci del tempio e le tre sacerdotesse. Queste indossavano solamente un mantello rosso, sotto il quale i corpi nudi e interamente rasati delle donne rilucevano allo splendore della luna e dei bracieri. Dopo la musica rituale la cerimonia cominciò. Le sacerdotesse furono accompagnate verso tre grandi cuscini ...
    ... porpora su cui le donne si adagiarono. Tre monaci presero posto accanto a loro, i quali, immerse le mani in una bacinella, si adoperarono per cominciare il rito. Il primo monaco spalancò le gambe della sacerdotessa accanto a lui e la accarezzò e penetrò con le dita finché l’acqua sacra non sgorgò dal suo sesso pulsante; l’alto sacerdote, la bevve e leccò l’intimo della donna. Il rito si ripetè con le altre due sacerdotesse, le quali pure fecero sgorgare l’acqua che l’alto sacerdote bevve. -Cittadini di Teryan!- invocò l’alto sacerdote, -vi ringrazio di esservi riuniti per rendere omaggio al dio. Che egli sia benevolo e ci doni una nuova sacerdotessa questa notte!- La folla applaudì e si innalzarono cori di preghiera. -Guardate,- disse Eusala ai ragazzi -ora arrivano le candidate! Se il dio ha scelto una nuova sacerdotessa, ella farà sgorgare l’acqua proprio come avete visto prima.- Ero e Eucan si strinsero la mano e rimasero in silenzio per il resto della cerimonia. Ora altri monaci stavano toccando le ragazze candidate, anch’esse nude e glabre sotto I mantelli bianchi, ma nessuna fece uscire l’acqua. Ero sentiva un nodo allo stomaco. Lei faceva sempre sgorgare l’acqua quando Eucan la toccava. Questo voleva dire che il dio l’aveva scelta e tra un anno, alla prossima cerimonia, sarebbe diventata sacerdotessa. Quella notte si intrufolò nel letto di Eucan, ma non come altre volte per cercare il piacere; lui la strinse forte a sé. -Non ti lascerò mai, Ero-, le sussurrò e lei fece ...