Moglie bagascia - Racconti Erotici

Moglie bagascia

Quello che vi voglio raccontare riguarda una storia che mi è stata raccontata da un amico in confidenza e che riguarda un fatto accaduto e ampliato di fantasia. Per rendere più seguibile il racconto lo descriverò in prima persona.

L’azienda cui presto la mia opera professionale, ha dislocato alcuni rami d’azienda all’estero che io seguo come responsabile. Così i responsabili della società mi hanno chiesto, per un periodo, di seguire e istruire le maestranze del posto.

I mie genitori oramai in pensione, visto la mia situazione, si sono trasferiti in un appartamento sotto il nostro per darci una mano per accompagnare i figli a scuola quando le circostanze lo richiedevano, e d’accordo con mia moglie abbiamo unito i due appartamenti con una scala interna.

Mio padre pur essendo già in pensione da qualche tempo è un uomo dinamico, pratica molti sport e per la sua forma fisica è molto invidiabile, il contrario di me che ho una pancetta per il lavoro sedentario che faccio.

Stando all’estero sentivo molto la mancanza della mia famiglia, così dopo alcuni mesi anche per astinenza di figa, ho deciso di ritornare a casa per rilassarmi e scoparmi quella meravigliosa mogliettina di Annetta.

Al mio rientro in Italia in autunno, nessuno sapeva del mio arrivo a casa, tanto meno mia moglie, perché volevo fare una sorpresa. Il tragitto dall’aeroporto a casa mi è sembrato un’eternità, mi ero già fatto l’idea di scoparmi mia moglie, perché i ragazzi erano ancora a scuola quando ...

... sarei arrivato a casa.

Entro in casa appoggio le valige all’ingresso e sento dei lamenti (così pareva) provenire dalla stanza da letto. Per istinto vado verso la nostra stanza, pensando che mia moglie stesse poco bene, invece, prima di entrare nella camera, sento ansimare Annetta, sbircio e vedo mia moglie in atteggiamenti da maiala, in ginocchio davanti a un aitante maschio, che stava letteralmente ingoiando il cazzo fino alle sue palle.

Stavo entrando per fare una carneficina, quando vedo che l’uomo che gli stava succhiando il cazzo era mio padre! Mi fermo come se fossi stato ipnotizzato da quel volto, non sapevo che fare se entrare e inscenare una mattanza oppure andare via.

Imbambolato com’ero, non reagivo, intanto mio padre teneva con una mano i capelli neri di Annetta dandogli la forma della cola di cavallo, mentre con l’altra mano gli dava la cadenza del pompino. Credetemi ero talmente frastornato che non riuscivo più a capire con chi stesse scopando mio padre, perché mi era venuto duro, forse anche a causa della mia astinenza.

Intanto ho sbirciato ancora e Annetta era rimasta solo in autoreggenti neri sul bordo del letto a cosce spalancate, mentre mio padre era in mezzo alle sue gambe che gli leccava la sua fica depilata! La porca si era depilata totalmente, lasciando solo un ciuffettino nero sul pube!

In tutti i tredici anni di matrimonio e i tre da fidanzati, non ricordo mai che mi avesse portato a letto la sua bella fica arrapante e depilata!

La troia ...