1. Il cinema porno 2


    Data: 06/10/2018, Categorie: pulp, Autore: TATO, Fonte: EroticiRacconti

    E così, iniziai a recarmi a Milano il martedì il giovedì e il venerdì, lui entrava dalla cassa, io citofonavo, e Anna la moglie del titolare mi apriva, mi accompagnava in camera, mi preparavo, e poi andavo in sala, mi sedevo con Stefano, e poi eseguivo i suoi ordini, mi alzavo consegnavo il vestito a lui, e a seconda dei clienti mi spostavo, e col passare delle settimane, conoscevo i gusti dei miei soliti clienti, ma presto, si sparse la voce, e col tempo il cinema si riempì di persone, con gusti particolari diciamo, così, il giovedì, divenne il giorno del bagno.
    
    Cosa significa, vuol dire che il giovedì, lo passavo quasi tutto il pomeriggio a disposizione di clienti che volevano giochi pesanti, io non mi sono mai tirata indietro, tutto del sesso mi piaceva, e imparavo, e poi pagavano bene, e la mia parte era ottima, e così, iniziai col concedere che dopo la scopata o il pompino, mi urinassero entro, mi lavava alla fine, e poi mi piaceva, in bocca ho avuto un po' di difficoltà, ma ppi quando mi misero in una doccia, e a turno mi urinavano addosso, lì era il godimento puro, finito di pisciare li spompinavo e mi facevo sborrare sul viso, e quello dopo mi ripuliva e via così.
    
    Ormai a gruppi si mettevano in fila, poi alcuni si mettevano nudi entravano e nella pozza mi scopavano, e mi riempivano, e poi un giorno successe una cosa che mi portò allo step successivo.
    
    Non stavo molto bene, e ad un tratto, dopo che alcuni mi avevano scopata, e pisciata, ero intenta a ...
    ... soddisfare un ragazzo, con un cazzo lungo e fine, forse per quello, si era infilato in profondità, e al momento che è venuto copiosamente m ha smosso all'interno, e al mimento dell'estrazione, mi sono scaricata, una cascata di diarrea, mi colava come cioccolata calda tra le coscie, e non riuscivo a fermarla, alcuni dei presenti inorriditi sono usciti, e poco dopo Stefano avvisato si è precipitato, e alla vista della scena, nonha resistito, in un baleno si è spogliato, è entrato, e mentre usciva ancora cioccolata, mi ha infilato il suo cazzo come tappo, e mi ha pompata, ero stupendo, sii mi dicea così ti voglio e dopo poco mi ha riempita di sborra, e una volta fuori ancora un getto misto a sborra, mi stavo alzando quando un altro mi stava scopando, così, in quattro eccitati dalla scena, mi hanno riempita.
    
    Poi mi hanno lavata e mi sono recata a fare la doccia da Anna ero sconcertata, ma allo stesso tempo contenta della nuova esperienza.
    
    Così, il giovedì dopo, Anna si presentò in bagno, lei non veniva mai in sala, non era interessata ai clienti, ma si presentò, con un vestitino corto, autoreggenti e tacchi dodici, era stupenda, ora ti aiuto io piccola, e prese da un sacchetto che aveva tra le mani, un vaso di nutella, se è questo che vogliono i porci merda avranno, sorrise, e mi infilo una certa quantità di nutella su per il culo, così, iniziarono a montarmi, e poi li succhiavo erano dolci, ma pr alcuni clienti particolari, una volta ogni tanto, mi preparavo il giorno prima, cibi ...
«123»