1. Quel giorno in tre


    Data: 03/10/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... che non c’è molto spazio e faccio per andarmene quando il giovane dopo aver dato uno sguardo all’altro mi invita a restare, si stringono un poco e mi danno la possibilità di mettere in acqua anche le mie lenze. Posiziono le canne e poi li ringrazio. Loro sono in costume, infatti in quel luogo il sole ci batte tutto il giorno e l’unico posto all’ombra è occupato da loro. Una piccola sporgenze un po più in alto sotto un bel leccio offre l’unico riparo dal sole. Mi presento e scopro che il giovane si chiama Luca mentre l’altro Giuseppino, ma tutti lo chiamano Pino. Luca mi invita a mettere la mia roba all’ombra vicino alla loro.
    
    “Ti conviene metterti anche un po più leggero, sai qui fra poco si brucia dal sole.”
    
    In effetti indosso dei pantaloni lunghi e una camicia.
    
    “Si hai ragione, ma non ho il costume come voi.”
    
    Loro si guardano e poi scherzando mi rispondono.
    
    “Nessun problema stai in mutande o se vuoi tanto siamo fra uomini ci possiamo mettere nudi.”
    
    Scherzano e aspettano la mia reazione. Mi sento una strana sensazione dentro e dopo un attimo di riflessione mi spoglio nudo subito copiato da loro. Per un momento torna il vecchio confronto. Il mio è forse il più grosso, quello di Luca il più lungo mentre quello di Pino è quello che unisce tutte e due le caratteristiche. È il più lungo dei nostri e il più grosso. Dopo un attimo scoppiamo tutti e tre in una risata e sistemate le canne ci spostiamo sul piccolo rialzo per metterci all’ombra. Non c’è molto spazio e ...
    ... Luca si sposta un po più di lato e mi invita a sedermi. Mi siedo con le gambe incrociate come fanno loro e sento sempre più la sensazione che oggi accadrà una cosa che sicuramente non mi aspettavo, ma che ho la sensazione voglio da un po di tempo. Restiamo un poco in silenzio e mentre osserviamo le nostre canne con fare tranquillo Pino si accarezza il suo uccello che si sta gonfiando. Nessuno parla e anche Luca si tocca il cazzo e io senza quasi rendermene conto faccio lo stesso. Poi mi giro verso Luca e dopo che i nostri occhi si sono incrociati, così senza dire nulla lui mi mette una mano dietro la nuca e mi bacia in bocca. Resto un momento passivo, poi rispondo a quel bacio con molta passione. Limoniamo un poco, le nostre lingue si cercano e si toccano, poi lui si stacca da me e mi spinge la testa vero il basso e mi ritrovo il suo cazzo duro davanti alla bocca. Non ho nessuna esperienza di bocchini, se non quelli che mi ha fatto mia moglie. Apro la bocca e mi metto a leccare e succhiare quel paletto di carne viva che succhiarlo mi procura tanto piacere. Luca geme di piacere e questo mi gratifica.
    
    …uhhmumhmmm…che boccaaaa!!!! ssi cazzo come succhiaaa!!!! davvero bravo…daiiiiiii…..
    
    Mentre sono piegato a succhiare Luca sento Pino che mi prende la mano destra e la porta sul suo cazzo. Lo sento duro, caldo e lo sego lentamente mentre lui mi accarezza i seni, mi lecca i capezzoli e mi tocca il mio cazzo durissimo. Lentamente scende verso il basso e in breve il mio cazzo è ...
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