1. La lista dei desideri


    Data: 30/09/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Candido1967, Fonte: Annunci69

    ... sovrastare di mezza testa rispetto a Giancarlo. L’avevo trovata decisamente attraente poco prima seduta in ufficio alla sua scrivania. Indossava un maglioncino grigio di cashmere che seguiva affabilmente la curva dei seni; lo scollo a V lasciava intravedere l’attaccatura facendo intuire la morbida rotondità di quelle collinette. Portava pantaloni in cotone, verde oliva, abbastanza aderenti da far immaginare la perfezione delle sue lunghe gambe e da modellare graziosamente il suo sedere. Ai piedi calzava un paio di stivaletti non troppo alti e con quel giusto tacco per slanciare tutta la sua esile figura.
    
    Stanno scambiando in modo scherzoso qualche parola. Barbara ride alle battute che Giancarlo le rivolge e piega la testa in modo civettuolo. Il vetro spesso che divide gli uffici dallo stabilimento non mi permette di sentire quello che si stanno dicendo. Ma all’improvviso li vedo abbracciarsi stretti. Mia moglie piega la testa in avanti avvicinando le sue labbra a quelle del capo turno. Le loro bocche dapprima si sfiorano in una danza di risate e stuzzicamenti poi si uniscono saldamente in un bacio profondo e lungo. Mentre le loro lingue si intrecciano i loro corpi sono sempre più saldati insieme e le loro mani cercano i punti più sensibili per una carezza che moltiplichi le sensazioni di per sé già sufficientemente vibranti di quel bacio. Barbara con una mano inizia a carezzare da sopra i pantaloni il pacco del mio operaio mentre lui ha infilato una delle sue nella ...
    ... scollatura del maglioncino e l’ha fatta scendere fino ai seni. Quando le loro bocche si staccano l’una dall’altra, anche l’abbraccio si allenta. Giancarlo contempla per un attimo Barbara, poi le sfila il maglione e prende a baciarle e mordicchiarle i seni. La sua lingua passa e ripassa su quelle collinette morbide ancora in parte coperte da un reggiseno turchese in pizzo. Solo dopo averglielo slacciato e lasciato cadere a terra, lui inizia a succhiarle avidamente i capezzoli provocando a Barbara un evidente piacere che io riesco a percepire dal suo corpo sussultante e dalla bocca semi aperta in gemito d’estasi. Sta godendo con il mio operaio, la troia!
    
    Dovrei essere furioso. Scendere immediatamente giù nello stabilimento prendere a schiaffi il mio dipendente e licenziarlo immediatamente. Ed invece sono come ipnotizzato e terribilmente turbato da quello che sto vedendo. Sono in uno stato di assoluta eccitazione e, man mano che continuo a guardare, quella situazione stuzzica sempre più la mia immaginazione fino a provocarmi un’erezione ed un senso di calore fra le cosce. Avverto un forte formicolio alle palle, le mutande ed i pantaloni sono diventati in pochi secondi strettissimi. Mi sbottono.
    
    Riprendono a baciarsi quando io ho già il mio cazzo gonfio in mano ed inizio a farlo scorrere avanti ed indietro, stringendolo forte, e giusto dopo un attimo di distrazione, quando riguardando nuovamente giù quel che accade nello stabilimento, vedo che Barbara si è accovacciata di fronte a ...
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