STORIE DI PIEDI
Data: 29/09/2018,
Categorie:
Incesti
Sensazioni
Autore: MAURIZIORSO, Fonte: RaccontiMilu
... borsa l’ occorrente- andai da mia zia: viveva da sola in una casa abbastanza ampia e mi fù assegnata la camera degli ospiti, che aveva anche un bagno privato. Sistemai le mie cose nei cassetti e dopo una doccia, la raggiunsi in cucina, dove era intenta a preparare la cena: indossava un pantaloncino abbastanza stretto che metteva in bella mostra un perizoma di colore nero e una canottiera abbastanza scollata……direi pure vistosa…….un pò insolita per come la conoscevo! Non aveva nemmeno il reggiseno e suoi capezzoli erano perfettamente scolpiti nel tessuto di ciò che li ricopriva. Niente collant ma solo un paio di deliziose ballerine, con le quali giocherellava -senza magari nemmeno rendersene conto, mettendo in mostra i talloni e parte delle piante dei suoi deliziosi piedi. Ero seduto e mi dilettavo a guardare le sue rotondità, non particolarmente appariscenti -aveva tuttalpiù una terza misura- ma davvero ben modellate e proporzionate all’ insieme: ci trovavamo soli…….non era già accaduto tante altre volte, ma il contesto ed il mio stato d’ animo erano diversi dal solito……….lo percepivo e mi sentivo imbarazzato, perchè non sapevo di cosa parlare e allora la mente vagò per qualche minuto……..Pensai a lei, che tutto sommato non aveva avuto una vita tanto facile: non aveva figli e il suo matrimonio era durato quasi due anni. Poi suo marito era scappato con una polacca ed era rimasta single…….pensavo più per scelta che per reale necessità, perchè sicuramente era una ...
... donna piacente……..piacente……..molto piacente……..La sua voce mi riportò alla realtà:
-Allora cotolette con patate fritte, cosa ne dici?
-Per me và bene!
-Laconico e pensieroso come al solito…..la solita ragazzina che ti fà girar la testa?
-Ma no…….niente di particolare…….le solite cose…….sai com’ è………!
-Mi sto rendendo conto che io e te non abbiamo mai parlato più di tanto…….
-Voi grandi……sempre con i vostri discorsi: in verità, un pò mi annoiano!
-Noi grandi, dici? Ormai sei dei nostri o forse poco ci manca……ma siamo là……! Oppure sei grande solo quando trascorri ore
intere sotto ad un tavolo o quando accarezzi un paio di piedi e devi correre al bagno per darti una ripulita?
Mi sentii raggelare: sapevo che era solo questione di tempo, ma non potevo immaginare che mi avrebbe preso a bruciapelo…….Avevo poco tempo per riflettere e non potevo certo dire stupidaggini, perchè sicuramente si sarebbe incazzata ed io sarei finito nella merda al ritorno dei miei. Tuttavia, mi sembrava strano che non avesse raccontato loro ancora niente delle mie marachelle…….molto strano……
-Non dici niente: devo forse considerarla una parziale ammissione di colpa?
Intuii che dovevo reagire, altrimenti me la sarei vista brutta……mi avrebbe fatto a pezzi……..
-Guarda che non ho fatto niente……
-Niente? Hai quasi sborrato sui miei piedi e lo chiami niente? Mi hai guardato fra le cosce decine di volte e ogni volta che vai in
bagno rimani tre ore per annusare e ...